AFFORTIFICAMENTO s.m.

0.1 f: affortificamento.

0.2 Da affortificare.

0.3 F Giuseppe Flavio volg., XIV (fior.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N L'es. da Giordano da Pisa, cit. a partire da Crusca (4) e passato a TB e GDLI, potrebbe essere una falsificazione del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 88-90.

0.7 1 Costruzione militare di fortificazione, realizzata a scopo difensivo, per difendere un luogo e coloro che vi risiedono. 1.1 Fig. Rafforzamento.

0.8 Rossella Mosti 18.09.1998.

1 Costruzione militare di fortificazione, realizzata a scopo difensivo, per difendere un luogo e coloro che vi risiedono.

[1] F Giuseppe Flavio volg., XIV (fior.), L. 1, cap. 6: e' vedeva le mura non potere essere sanza gran difficultà combattute per la fermezza loro, e per una orribile valle che era loro dinnanzi, e per [lo] tempio, che era quasi appresso, circondato di così sicurissimo affortificamento... || Calori, Guerre giudaiche, vol. I, p. 36.

1.1 Fig. Rafforzamento.

[1] f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): Si rifidano nel buono affortificamento del proprio cuore. || Crusca (4) s.v. affortificamento.

[u.r. 09.05.2011]