AFRICINO s.m.

0.1 afracin, afracino; f: africino.

0.2 Da africo (LEI s.v. africus 'vento d'Africa, libeccio' 1, 1271.34).

0.3 Portolano Marc., XIII (ven.): 1.1.

0.4 Att. nel corpus solo in Portolano Marc., XIII (ven.).

0.7 1 Vento di sud-ovest, libeccio. 1.1 Estens. Il Sud-ovest (punto cardinale da cui spira tale vento).

0.8 Rossella Mosti 26.02.1999.

1 Vento di sud-ovest, libeccio.

[1] F Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 2, vol. 1, cap. 37: E di mezzodì viene un vento ch'è della natura dell'altro di mezzodì, ed ha nome africo, ma li marinari lo chiamano africino. || Carrer, Tesoro, p. 121; l'ed. Gaiter usata per il corpus legge: «Africano»: cfr. <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 37, vol. 1, pag. 329.3.

1.1 Estens. Il Sud-ovest (punto cardinale da cui spira tale vento).

[1] Portolano Marc., XIII (ven.), pag. 235.22: navega dentro ponente et afracino et pliu poco ver afracin e trovase fora delo Gavata milliaria XX usque XXV.

[u.r. 27.11.2017]