AFRO (1) agg.

0.1 afra, afre, afri, afro.

0.2 Etimo incerto: got. *aifrs (LEI Germanismi s.v. *aifrs 1, 14.46) o lat. afer 'africano' (DEI s.v. afro). || All'obiezione del LEI: «afro è attestato in italiano solo dal Boiardo ed è voce dotta» risponde, per la prima parte, la voce presente.

0.3 Zucchero, Santà , 1310 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Zucchero, Santà , 1310 (fior.).

0.5 Locuz. e fras. trifoglio afro 1.1.

0.7 1 Di sapore aspro, allappante. 1.1 [Bot.] Locuz. nom. Trifoglio afro: tipo di trifoglio dalle foglioline di sapore amarognolo; prob. Trifolium pratense.

0.8 Rossella Mosti 26.02.1999.

1 Di sapore aspro, allappante.

[1] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), pag. 156: Mélle grane sono di due maniere: dolci (e) afre.

[2] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 63, pag. 138.4: Ma questo tormento hae in se alcun diletto, conciossiacosa, come disse Attalus, che così ci diletta la memoria degli amici perduti, come ci diletta alcun frutto, perch'egli è afro, o agro, e come 'l sapore del vin vecchio, che per vecchiezza sente d'amaro.

[3] Gregorio d'Arezzo (?), Fiori di med., 1340/60 (tosc.), pag. 31.6: et secondo che dice Ysaach, sono da mangiarli dinançi a ogni altro cibo sciettati fructi stitichi et afri; sicome sono: pere non mature, mele cotongnie, nespole, sorbe...

1.1 [Bot.] Locuz. nom. Trifoglio afro: tipo di trifoglio dalle foglioline di sapore amarognolo; prob. Trifolium pratense. || (Elsheikh).

[1] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 32, col. 1.20: R. alaquilia et alleluya e angelica vel trefoglio afro e sì vide curare con quella sola la fistola lagrimale.

[u.r. 06.12.2017]