0.1 aggiugnimenti, aggiugnimento, aggiungimenti, aggiungimento, agiongimento, agiongnimento, agiugnimento, agiungimenti, agiungimento, agiungnimento, aiugnimento.
0.2 Da aggiungere.
0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 3.1.
0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Sommetta, 1284-87 (fior.); Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi);Stat. pis., 1321; Stat. fior., 1335.
In testi sett.: Cronica deli imperadori, 1301 (venez.).
0.7 1 Atto di apportare in più di ciò che è già presente. 1.1 [A danno o a vantaggio di qno]. [Dir.] Aggiungimento di pena. 1.2 [In un Consiglio comunale:] aggiunta, numero di persone (savi, ufficiali o cittadini) chiamati a consulta straordinaria in aiuto o in supplemento ad un funzionario. 2 Ciò che è in più (di ciò che è già presente): accrescimento, intensificazione (di un male); complemento (del contenuto o della composizione di qsa). 2.1 Ciò che si dice in più (in un testo). 2.2 [Dir.] Integrazione alle disposizioni di una legge; postilla. 3 Unione di due o più entità distinte; anche fig. 3.1 Congiungimento sessuale. 3.2 Alleanza militare. 4 Raggiungimento (di una condizione; di uno scopo).
0.8 Massimiliano Chiamenti; Rossella Mosti 02.12.2008.
1 Atto di apportare in più di ciò che è già presente.
[1] Boccaccio, Trattatello (Toled.), 1351/55, pag. 17.24: Oh insensato giudicio degli amanti! chi altri che essi estimerebbe per aggiugnimento di stipa fare le fiamme minori?
1.1 [A danno o a vantaggio di qno]. [Dir.] Aggiungimento di pena.
[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 397, vol. 1, pag. 276.7: Et generalmente d'intorno a le predette cose et ciascuna d'esse, con agiongnimentodi pene, essi signori Nove provegano per sè o vero altri, ciò che alloro parrà che si convenga.
[2] Stat. fior., 1335, cap. 19, pag. 31.31: siano tenuti di giurare et promettere et sé obligare de l'osservatione et all'oservazione delli Statuti de la detta Parte, et di bene et sollicitamente il loro officio fare; con agiugnimentodi pena di lb. X piccoli, se contra ciò facessero...
1.2 [In un Consiglio comunale:] aggiunta, numero di persone (savi, ufficiali o cittadini) chiamati a consulta straordinaria in aiuto o in supplemento ad un funzionario.
[1] Stat. pis., 1330 (2), cap. 96, pag. 536.31: Et quello che dicto u ordinato sarà per forma d'alcuno consiglio u di Comuno u di populo, per simile consiglio non revocare u rompere, u fare revocare u fare rompere, sensa l'aggiungimento dei savi homini.
2 Ciò che è in più (di ciò che è già presente): accrescimento, intensificazione (di un male); complemento (del contenuto o della composizione di qsa).
[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 356.2: e si converrà giugnere in questo allegamento argento, e però dobbiamo sapere che quantitade dee essere l'agiugnimento.
[2] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Is 15, vol. 6, pag. 440.7: [9] Però che le acque di Dibon sono ripiene di sangue; e io porrò di sopra Dibon li aggiugnimenti; a quelli i quali fuggirono di Moab lo leone e li remasugli della terra.
2.1 Ciò che si dice in più (in un testo).
[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 29, pag. 640.18: Questo s'intenda quanto pertiene a natura angelica absolute; ma se s'intende con alcuni aggiugnimenti, cioè poichè furono beati, diremo che il loro intendere si è sapere, e non volontà.
2.2 [Dir.] Integrazione alle disposizioni di una legge; postilla.
[1] Stat. pis., 1321, cap. 133, pag. 340.4: Correcto et amendato et aprovato è lo dicto Breve, e li suoi capituli et agiungimenti, e Brevi e capituli suoi in del presente Breve conprehesi.
[2] Stat. pis., 1322-51, Aggiunte, pag. 581.12: Correcto et emendato è tutto questo Breve, colle additioni u vero aggiungimenti, et vacationi u ver cassamenti, la u' è questa lettera G...
3 Unione di due o più entità distinte; anche fig.
[1] Sommetta, 1284-87 (fior.), pag. 198.9: Onde eo moro vivendo, quando considero la sovrapiagente e avenevole gaeçça di vostra persona, et l'argomento scuro e privado di nostro agiungimento.
[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 3, cap. 23, pag. 273.1: Et anche, si posson partire contra la volontà dell'uno e dell'altro, quando 'l matrimonio non è consumato per carnale agiungnimento...
[1] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 240.11: In quel anno, in Toschana de Ytalia Florentini e Luchesi miserabile aiugnimento ave; imperzò che, confidandose dela moltitudine e dela forteza dali suoi, conzò fosse chossa ch'eli fosse intrado inlo contado deli Senesi, e li Senesi, con forte alturio de missier Manfriedo in quella fiada re de Sicilia, fosse essudo <a> in contra a bataia chon quelli, Florentini e Luchesi, per inganno dali suoi, fo scomfiti e inganadi...
4 Raggiungimento (di una condizione; di uno scopo).
[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 19. proemio, pag. 429.3: La qual cosa si fa per lasciamento di vizii, ed aggiugnimento di virtude.
[u.r. 09.09.2011]