AGGIUSTARE (1) v.

0.1 adiustare, agiustar, agiustare, agiustata, agiustate, aiusta, aiustao.

0.2 Lat. mediev. adiustare (da iustus 'che ha forma adatta, conveniente').

0.3 Elegia giudeo-it., XIII in. (it. mediano): 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. fior., Riforme 1341-53, [1341]; Stat. collig., 1345.

In testi mediani e merid.: Elegia giudeo-it., XIII in. (it. mediano); Stat. perug., 1342.

0.7 1 Dare la forma, la direzione giusta. 1.1 [Econ./comm.] Uniformare secondo un'unità comune prestabilita. 2 Riportare al giusto prezzo (?).

0.8 Massimiliano Chiamenti 05.01.1999.

1 Dare la forma, la direzione giusta.

[1] Elegia giudeo-it., XIII in. (it. mediano), 101, pag. 41: Santo Dio nostro Signore, / reton'a reto lo Too forore, / e no guardari a noi piccadori. / Pe lo Too nome santo e binditto, / lo nostro core aiusta a ·dderitto, / ke Te sirvamo in fatto e 'n ditto. || Ğaiusta a ·dderittoğ 'raddrizza' (Contini).

1.1 [Econ./comm.] Uniformare secondo un'unità comune prestabilita.

[1] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 83, par. 26, vol. 1, pag. 301.22: ma le podestade dei dicte castelgle siano tenute a le mesure del comuno de Peroscia che a loro se daronno dal comuno de Peroscia, le quagle la podestade e 'l capetanio a loro dar fare siano tenute e agiustare le mesure dei molina e de tucte ei tavernare e vino vendente...

[2] Stat. collig., 1345, cap. 4, pag. 7.7: Essi pesi e misure misurare et adiustare a buona fede sença frodo e per vincolo di iuramento tucti pesi e misure delli artefici dela decta arte.

[3] Doc. perug., 1351-60, [1352], pag. 13.18: E deggano avere e Comune de ciaschuno Castello e de ciaschuna villa del contado de Peroscia una mesura de tucte e singule le dicte mesure, le quale tucte mesure deggano essere e sieno agiustate e sugellate per lo dicto comparatore de la dicta comunança del sugello del Comuno de Peroscia.

2 Riportare al giusto prezzo (?).

[1] Stat. fior., Riforme 1341-53, [1341], pag. 399.28: E quando avenisse caso ch'alcuno comperasse o togliesse panni con suoi altri vantaggi o di sua mercatantia o d'altre cose, per li quali vantaggi i detti panni fossono sopra comperati o sopra messi, sia tenuto quello cotale a buona fe', sanza frodo, per saramento, e alla pena infrascritta, agiustare quegli cotali panni e taccargli e segnargli quel pregio che a danari contanti gl'avrebbe comperati, non abbiendo rispetto a quello che gli s'avesse contato.

[u.r. 30.11.2017]