AGGRANCHIARE v.

0.1 f: aggranchiata, aggranchiate.

0.2 Da granchio.

0.3 f Deca terza di Tito Livio, XIV: 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.7 1 Contrarsi, rattrappirsi (come un granchio che ritira le membra).

0.8 Elena Artale 05.07.1999.

1 Contrarsi, rattrappirsi (come un granchio che ritira le membra).

[1] f Deca terza di Tito Livio, XIV: Disse: [[...]] vanne tosto, e di' che essi scavino il segno, se per paura sono loro aggranchiate le mani a divellerlo. || Crusca (5) s.v. aggranchiare (dal ms. Ricc. 1518, già appartenuto a Simone della Rocca).

[2] F Boccaccio, Epist. 1363 volg., XV in. (tosc.): la possessione della quale acciò che come destinato abitatore pigliassi, innanzi all'altre cose mi ricorda [[...]], per tuo comandamento fatto, già tenendo noi mezzo novembre, ed ogni cosa aggranchiata per l'aere fresca e contratta, e stante la pestilenza ed intorno ogni cosa tenendo, sopra il solare di sasso, uno letticciuolo pieno di capecchio [[...]], a me vecchio ed affaticato è assegnato, acciò che insieme col mio fratello mi riposassi. || Boccaccio, Tutte le opere, V, 1, pag. 599.9.

[u.r. 13.03.2006]