AGGUAGLIATO agg.

0.1 agguagliata, aguagliate, aguagliati.

0.2 V. agguagliare.

0.3 Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.): 2.

0.4 In testi tosc.: Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.); Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Delle stesse caratteristiche e qualità. 2 Privo di dislivelli e asperità, piatto, liscio.

0.8 Massimiliano Chiamenti 04.01.1999.

1 Delle stesse caratteristiche e qualità.

[1] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), 2, pag. 10.13: A questo disse che saremo conosciuti per suoi discepogli; però, carissime serve di Jesù, amiamoci insieme, sopportandoci insieme; tutte le nature non sono aguagliate...

[2] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 104, pag. 210.11: Ma non voglio però, carissima figliuola, che tu mel ponga per regola a ogniuno. Però che tutti e' corpi non sonno aguagliati né d'una medesima forte complessione, però che ha piú forte natura uno che un altro...

2 Privo di dislivelli e asperità, piatto, liscio.

[1] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 2, cap. 2, pag. 48.13: Ragione è del mare ora con agguagliata bonaccia lusingare, e or con discorrimenti e tempeste spaurire.

[2] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 5 4.11, pag. 196: Da i corpi di fuor, come si scrive / Con lo stil da scrivan velocemente / In agguagliata e piana tavoletta, / Nella qual prima era scritto niente.

[u.r. 27.03.2006]