0.1 aghullia, agucchia, agugla, aguglia, agulie, augulie.
0.2 Lat. acucula (LEI s.v. acucula).
0.3 Miracole de Roma, XIII m. (rom.): 3.
0.4 In testi tosc. e toscanizzati: Mazzeo di Ricco (ed. Contini), XIII sm. (tosc.); Fiore, XIII u.q. (fior.).
In testi mediani e merid.: Miracole de Roma, XIII m. (rom.).
In testi sic.: Angelo di Capua, 1316/37 (mess.).
0.7 1 Sottile asticciola metallica adoperata per cucire, ago. 1.1 Fras. Di filo in aguglia: per filo e per segno, esattamente. 1.2 Locuz. verb. Fare ad aguglia: ricamare. 2 La lamina magnetica della bussola. 3 Monumento fatto d'una pietra di grandi dimensioni, posta in verticale, di altezza molto superiore alla larghezza, di forma acuminata in alto, obelisco.
0.8 Elena Artale 06.12.2000.
1 Sottile asticciola metallica adoperata per cucire, ago.
[1] Bibbia (09), XIV-XV (tosc.), Mc 10, vol. 9, pag. 238.16: [24] Onde maravigliavansi li suoi discepoli delle sue parole; ma un'altra fiata, rispondendo Iesù, disse: figliuoli, come è difficile a coloro che si confidano nelle pecunie, a intrare nel regno di Dio! [25] Egli è più facile che il cammello entra per il forame di una agucchia, che il ricco entra nel regno di Dio.
1.1 Fras. Di filo in aguglia: per filo e per segno, esattamente.
[1] Fiore, XIII u.q. (fior.), 49.2, pag. 100: Com'era gito il fatto eb[b]i contato / A motto a motto, di filo in aguglia, / Al buono Amico, che non fu di Puglia; / Che m'eb[b]e molto tosto confortato, / E disse: «Guarda che n[on] sie ac[c]et[t]ato / Il consiglio Ragion, ma da te il buglia...
1.2 Locuz. verb. Fare ad aguglia: ricamare.
[1] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 5, pag. 87.5: Undi la navi di unu ki avia nomu Cloantu fu killu iornu plui velochi di li autri et però fu plui honoratu di duni, kì primamenti li fu dunatu unu vistimentu factu ad agugla, in lu quali era pinta tucta la istoria di Ganimedes.
[2] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 21, par. 4, vol. 2, pag. 72.26: Et avia lu signur nostru una gunella tixuta, non cuxuta, facta ad agugla, comu si fainu alcuni guanti ad agugla, et killa non putianu partiri utilimenti; di li autri vestimenti di Cristu fichiru quatru parti: a chascunu cavaleri la parti sua.
2 La lamina magnetica della bussola.
[1] Diretano bando, XIV (tosc.), cap. 55, pag. 42.5: Certo, bella dolcissima amica, se voi m'avessi così provato, certo sono che voi mi nutricheresti sotto le vostre ale, ciò è nella gracia del vostro amore. E io farei come il gira-il-sole e come fa l'aghullia alla stella tramontana che lli marinari mena al porto. Io so certamente che siete quella stella.
[2] Mazzeo di Ricco (ed. Contini), XIII sm. (tosc.), 2.30, pag. 154: Guardate lo vostro amoroso viso, / l'angeliche bellezze / e l'adornezze e la vostra bieltati: / e sarete sicura / che la vostra belleze mi ci 'nvita / per forza, come fa la calamita / quando l'aguglia tira per natura.
3 Monumento fatto d'una pietra di grandi dimensioni, posta in verticale, di altezza molto superiore alla larghezza, di forma acuminata in alto, obelisco.
[1] Miracole de Roma, XIII m. (rom.), 15, pag. 570.2: Et intorno de sopre erano le case de lo palazo, dove sedeano le femine ad vedere lo ioco. xiiij dies in kalende de madio se facea lo ioco, et in meso erano doi agulie; la menore era lxxxij pedes et la maiure c.xxiiij pedes.
[2] Miracole de Roma, XIII m. (rom.), 21, pag. 572.22: Et augulie foro vj. In Circo ne foro doi granne, la maiure fo c.xxij pedi. In Vatticano una lxxij pedi alta. In Mausoleo Augusti presore, alte xlij pedi.
[u.r. 31.07.2020]