AGUZZATO agg.

0.1 aguzate, aguzato, aguzzata, aguzzate, aguzzati, aguzzatissima, aguzzato, auzzati.

0.2 V. aguzzare.

0.3 Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.); Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.).

0.7 1 Dotato di punta; con punta acuminata o con filo tagliente. 1.1 Fig. Disposto a punta.

0.8 Paolo Squillacioti 03.07.2000.

1 Dotato di punta; con punta acuminata o con filo tagliente (una lama).

[1] Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.), ep. Isifile, pag. 54.29: Ella ritiene le correnti acque, e ferma gli attortigliati fiumi, e muove dal suo luogo le selve e le vive pietre, e va errando per le sepolture iscinta e scapigliata, e raccoglie le coperte ossa da' tiepidi fuochi, e maladice gli assenti, e fae le imagini della cera, e ficca ne' miseri fegati l'aguzzate agora.

[2] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 1, cap. 37, pag. 118.5: E appresso rivolti a noi con li aguzzati dardi, Lelio co' suoi compagni e la vostra Giulia di vita amaramente privarono.

[3] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 5, cap. 11, pag. 186.2: Ma se lo sciame fusse in legno dentro cavato, sega il legno di sotto, e di sopra con aguzzatissima sega...

[4] Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.), cap. 5, pag. 7.8: ed ecco, come li Troiani mangiavano, della montagna ch'aveano sopra capo, scesero l'Arpíe (che sono uccelli co' volti virginei, col corpo molto piumato, e con gli artigli molto auzzati)...

[5] Lapidario estense, XIV pm. (trevis./friul.), cap. 12, pag. 150.3: Kalamita è una petra souza e negra. Et ha collor de ferro no aguzato, ruzinente. E lla bona, chi lla spezza, deviene pelosa e gretosa.

[6] Bibbia (02), XIV-XV (tosc.), Gios. 5.2, vol. 2, pag. 407.2: In quello tempo disse Iddio Signore a Iosuè: fatti coltelli di pietra aguzzati, e circoncidi un'altra volta i figliuoli d'Israel nel capo della pelle della verga.

1.1 Fig. Disposto a punta.

[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 1, cap. 26, pag. 97.12: Gli aguti raggi del sole, il quale avea già dissolute le noiose nebbie, gli lasciava insieme apertamente vedere, e quelli che fidandosi della loro moltitudine erano discesi del monte sanza alcuno ordine, credendo i loro avversarii trovare improvvisi, vedendogli armati e con aguzzata schiera, superbi nell'aspetto, aspettarli fermati, dubitarono di correre alla mortale battaglia così subiti.

[u.r. 28.09.2021]