0.1 aiatrix, aitratrice, aiutatrice, aiutatrici, ajutatrice, atatrice, aydaris.
0.2 Da aiutare.
0.3 Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.): 1.
0.4 In testi tosc.: Dante, Convivio, 1304-7; Simintendi, a. 1333 (prat.); Stat. lucch., XIV m.
In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Cinquanta miracoli, XIV pm. (ven.).
0.8 Pär Larson 17.01.2000.
1 Colei che aiuta, sostenitrice.
[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), Laudes de Virgine Maria 278, pag. 221: Quella č plena de gratia, quella č larga datrix; / Quella č dri peccaor grandissima aiatrix, / Quella trax dai peccai Marďa peccatrix, / Zo fo Maria d'Egipto ke stet mult ann meltrix.
[2] Dante, Convivio, 1304-7, III, cap. 8, pag. 203.6: queste fiammelle che piovono dalla sua biltade, come detto č, rompono li vizii innati, cioč connaturali, a dare a intendere che la sua bellezza ha podestade in rinnovare natura in coloro che la mirano: ch'č miracolosa cosa. E questo conferma quello che detto č di sopra nell'altro capitolo, quando dico che ella č aiutatrice della fede nostra.
[3] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 7., vol. 2, pag. 80.4: o notte, fidatissima a' miei fatti segreti; e o tutte stelle, colle quali la luna dell'oro soccede a' fuochi del sole; e tu Ecate, la quale vieni consapevole e aiutatrice a' nostri cominciamenti; e o incantagioni e arti magiche; o terra, che ammaestri li magichi con potenti erbe... || Cfr. Ov. Met. VII, 195: «Hecate, quae coeptis conscia nostris / adiutrixque venis...».
[4] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 22, pag. 406.19: E dice Tulio in quello medesimo libro: «L'amistade č trovata dalla natura, perch'ella sia aiutatrice delle virtudi, non compagna de' vizj».
[5] Stat. lucch., XIV m., pag. 214.33: Anco se nessuna farae malie delle cose sacre. Item se nulla serae manifestamente rebella. Anco se neuna caderŕ in peccato di carnalitade, u vero ki l'aiterae u sie aitratrice o meççatrice o conservatrice ke neuna in quello peccato caggia.
[6] Cinquanta miracoli, XIV pm. (ven.), pt. 2, prol., pag. 27.3: La segonda letra del nome de Maria si č A, per la qual se dŕ ad entender che la Vergene gloriosa si č auxiliatrix, zoč aydaris de li soy recomandadi e devoti ad alturiar quili in soy perigoli e necessitade...
[7] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VI. 4., pag. 414.9: Quantunque il pronto ingegno, amorose donne, spesso parole presti e utili e belle, secondo gli accidenti, a' dicitori, la fortuna ancora, alcuna volta aiutatrice de' paurosi, sopra la lor lingua subitamente di quelle pone che mai a animo riposato per lo dicitore si sareber sapute trovare: il che io per la mia novella intendo di dimostrarvi.
[1] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 1, vol. 1, pag. 18.14: Iris messaggera di Iunone, vestita di svariati colori, raccoglie l'acque, e reca notricamenti a' nuvili: le biade sono abbattute, e' disidčri pianti da' lavoratori sono disfatti, e la vana fatica del lungo anno perisce, e l'ira di Giove non č contenta solamente de l'aiuto del cielo; ma Nettuno suo fratello con l'acque aiutatrici l'aiuta. || Cfr. Ov. Met. I, 275: «caeruleus frater iuvat auxiliaribus undis».
[2] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 6., vol. 2, pag. 44.14: Del re Pandion, e di Progne e di Filomena sue figliuole, e di Terreo marito di Progne; e come Progne li dč manicare il figliuolo. Terreo di Trazia avea abbattute queste colle aiutatrici armi; e, vincendo, avea famosa nominanza...
[3] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 19, proemio, pag. 428.3: Li sacramenti della nuova legge sono battesimo, confermazione, eucaristia, penitenza, estrema unzione, ordine, matrimonio: de' quali altri danno remedio contra 'l peccato, ed importano seco grazia aiutatrice, sě come il battesimo; alcuni ci armano di grazia, come eucaristia e ordine; altri sono in remedio solamente, siccome matrimonio.
[u.r. 29.08.2022]