0.1 alba.
0.2 Lat. albus (LEI s.v. albus, 2, 8.17).
0.3 Doc. fior., 1286-90, (1287): 2.
0.4 In testi tosc.: Doc. fior., 1286-90, (1287); Cronica fior., XIII ex.
N Att. solo fior.
0.8 Elena Artale 08.09.1999.
1 [Eccles.] Veste liturgica di colore bianco.
[1] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 97.40: Et altrimenti puote l'uomo dire, le cotte line significano castità di corpo per guardare la castità dell'anima. Questo medesimo c'è significato nell'alba, e ne' paramenti che li ministri di santa Chiesa vestono quando elli debbono servire all'altare, che li conviene essere casti dentro e di fuori, e in corpo, et in cuore.
2 La settimana che segue il giorno di Pasqua.
[1] Doc. fior., 1286-90, (1287), pag. 164.4: Avemli dato, ke li dovea avere per tucto il tempo di frate Ugo, lib. xij It. a frate Alexo, il secondo sabbato d'aprile, quello d'Alba, d. x It. a Bonuccio, per conciatura d'una barlecta e per j mezzina, d. xx It. per j cascio per la villa, dì xij d'aprile...
[2] Cronica fior., XIII ex., pag. 111.7: Arrigo della Mangna quinto inperò anni VIIJ, e fue coronato da papa Celestrino predecto del mese d'aprile, il lunedì d'alba di Risorexio.
[3] Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.), pag. 300.17: Aprile MCCCXXVIIIJ. Domenicha, a dì XXIIJ del detto mese d'aprile, anno sopradetto, fue Pasqua di Risoresso: non si tenne piazza. Lunedì a dì XXIIIJ, martedì a dì XXV [non si tenne piazza]. Mercoledì, a dì XXVJ del detto mese d'aprile, fu l'Alba e non si tenne piazza. Aprile grano MCCCXXVIIIJ.
[4] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XII, cap. 6, vol. 3, pag. 46.19: e giunti a Bologna con molta fatica, e lusinghe e prieghi faccendo al popolo di Bologna per parte del Comune di Firenze, trassono del castello il legato e sua gente e suoi arnesi, il lunidì d'Alba, dì XXVIII di marzo, per la porta di fuori del castello, fasciato intorno con li detti ambasciadori e colla nostra gente armata...
[u.r. 13.12.2017]