ALBÙGINE s.f.

0.1 albuggine, albugine.

0.2 Lat. albugo, albuginem (LEI s.v. albugo).

0.3 Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.); Sacchetti, Sposizioni Vangeli, 1378-81, (fior.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Med.] Macchia biancastra patologica sulla cornea.

0.8 Alessandro Pancheri 10.03.1998.

1 [Med.] Macchia biancastra patologica sulla cornea.

[1] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 87, pag. 346.15: La lepre arsa in testi di terra, conforta molto tutti coloro che patiscono dolore di pietra generata nele reni. [[...]] Lo suo fiele mescolato con mele bianco, vale contra l'albugine deli occhi.

[2] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 18, col. 2.4: A angula e albugine d'occhi. Item contro a angula e albuggine e tela: R. tuçia fine, lengno alloe fine an. d. II, fae con siricco alcocol e poni nello occhio, è certissima sança pericolo.

[3] Gl Sacchetti, Sposizioni Vangeli, 1378-81, (fior.), Sp. 22, pag. 187.24: Sono sette macchie, le quali sono apropriate a' sette peccati mortali, cioè sette cose che fanno macchie. [[...]] La sesta è la albugine o 'l bianco de l'occhio; è apropriato a la invidia. Questo bianco de l'occhio [è] quando comprende per amori o per altro la luce, cioè quello che noi chiamiamo il nero de l'occhio, sì che fa macchia, acieca la luce.

[u.r. 14.11.2021]