ALCOOL s.m.

0.1 acoel, alcocol, alcocollo, alcoel, alcool, chocol, cochol, cocol.

0.2 Ar. al-kuhl (DEI s.v. alcool).

0.3 Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.): 1.

0.4 Att. solo in Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.).

0.7 1 [Med.] Polvere finissima con proprietà officinali.

0.8 Alessandro Pancheri 10.03.1998.

1 [Med.] Polvere finissima con proprietà officinali.

[1] Gl Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 5, col. 2.19: R. sercocolla notrita con latte d'asina o di femina d. X, amili d. IIII, oppio d. I ½, canfora d. ½, fanne alcocol, cioè polvere sottilissima a ·cciò diputata, e è fine experto.

[2] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 16, col. 1.13: R. tuçia, seppia, çençamo fine, gherofani fini an. q. I, fanne alcocollo e operalo in questo modo.

[3] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 30, col. 1.18: R. foglie di camandreos secche e fanne alcoel, e di quella polvere farai sief con sugo di salatro e usalo alle fistole e ulcere, exprovato.

[4] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 27, col. 1.20: R. margherite che non sono forate d. II, verderame d. III, castoreo, oncenso, sercocolla an. d. III ½, canfora d. I e chonfice con çucchero e aqua rosata e seccha al sole in vetro; e poi retrita e seccha al sole in vetro, e poi retrita e seccha al sole in vetro, e poi retrita e incorpora con çuchero e acqua rosata come prima; seccha e anche ripesta come prima; e chosì fa' cinque volte, poi ne farai alcool e ahoperai come è detto e nelle macule mattina e ·ssera: el panno rode e istringnie le macule e ·lle albule d'occhi.

[u.r. 13.12.2017]