ALEZIONE s.f.

0.1 alecçione, aleççione, aleçione, alectione, aletione, alettione, alezion, alezione, alizione.

0.2 Da aleggere.

0.3 Monte Andrea (ed. Minetti), XIII sm. (fior.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Monte Andrea (ed. Minetti), XIII sm. (fior.); Stat. sang., 1334.

In testi mediani e merid.: Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.); Stat. castell., XIV sm.

0.5 Per la separazione dalle forme del tipo elezione v. aleggere; per le forme aferetiche del tipo 'lezione (lezione) v. elezione.

0.7 1 Votazione con cui si determina la rappresentanza di una collettività o si conferisce un incarico; elezione. 1.1 [Dell'imperatore, del papa]. 2 Scelta di chi è ritenuto migliore, più insigne.

0.8 Paolo Squillacioti 07.03.2002.

1 Votazione con cui si determina la rappresentanza di una collettività o si conferisce un incarico; elezione.

[1] Stat. sang., 1334, 30, pag. 109.32: Ancho che si chiami uno camarlingho per la detta arte, l'ufficio del quale duri sei mesi. E facciasi l'alectione del detto camarlingho come è di sopra detto del consolo.

[2] Stat. perug., 1342, II.45.1, vol. 1, pag. 422.23: E se tutte cinque se poderonno concordare, biene sta; altramente, se gl quattro de loro concorderonno, la alectione che per loro se farà vaglla e tenga, nonostante la contradittione del quinto.

[3] Stat. castell., XIV sm., pag. 139.23: Et questo muodo se observi al'alectione dei detti ofitiali, cioè che 'l priore che sirà della detta fratenita tuttavia l'ultimo mese del suo ofitio faccia fare orationi suplichevili e devote, ello dì del capitulo, che Dio spiri el core a tutti quelli dela fratenita tale priore allegiare che Dio n'avia lavode e la fratenita nostra ne receva crescime(n)to de vertude.

[4] Legg. sacre Mgl.II.IV.56, 1373 (fior.), Legg. d'uno donzello, pag. 138.16: E levando gli occhi, vide venire grande e maravigliosa anbascieria, vestiti di scarlatto foderato di vaio: e gittaronsi da cavallo, e fecero ubidienza e omagio a questo donzello, anunziandogli e apresentandogli l'alizione dello reame di Francia.

1.1 [Dell'imperatore, del papa].

[1] Monte Andrea (ed. Minetti), XIII sm. (fior.), tenz. 73.2, pag. 219: Non isperate, ghebellin', socorso / per l'alezion ch'è fatta ne la Mangna!

[2] Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.), pag. 153.19: E 'l papa fece concilio a Lione enel quale concilio se fece l'aletione de Redolffo inperadore.

[3] Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.), pag. 154.14: Dì XIIIJ de novembre, in quisto millessimo, fo eletto papa Nichola, el quale era chiamato enante l'alettione messer Giannj Gaitano degl'Orsine da Roma.

2 Scelta di chi è ritenuto migliore, più insigne.

[1] Monte Andrea (ed. Minetti), XIII sm. (fior.), tenz. 79.10, pag. 231: Or vuo' ti dica, amico, tutto il vero? / Convien 'n afetto vengna l'alezione.

[u.r. 19.04.2006]