ALGENTE agg.

0.1 algente.

0.2 V. algere.

0.3 Dante, Rime, a. 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Rime, a. 1321.

N Att. solo fior.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Gelato, ghiacciato.

0.8 Veronica Orazi 12.02.2002.

1 Gelato, ghiacciato.

[1] Dante, Rime, a. 1321, 45.25, pag. 163: Segnor, tu sai che per algente freddo / l'acqua diventa cristallina petra / là sotto tramontana ov'è il gran freddo, / e l'aere sempre in elemento freddo / vi si converte, sí che l'acqua è donna / in quella parte per cagion del freddo...

[2] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 185.8, pag. 241: Questa fenice de l'aurata piuma / al suo bel collo, candido, gentile, / forma senz'arte un sí caro monile, / ch'ogni cor addolcisce, e 'l mio consuma: / forma un diadema natural ch'alluma / l'aere d'intorno; e 'l tacito focile / d'Amor tragge indi un liquido sottile / foco che m'arde a la piú algente bruma.

[u.r. 03.05.2006]