ALIENATORE s.m.

0.1 alienatore.

0.2 Da alienare (LEI s.v. alienare, 2, 57-58).

0.3 Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi): 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Stat. pis., 1330 (2).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Chi aliena un bene di proprietà.

0.8 Pär Larson 06.11.1998.

1 Chi aliena un bene di proprietà.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 2, cap. 101, vol. 1, pag. 430.22: non ostanti cotali vendite o vero alienationi si faccia et fare si debia la divisione in quello modo et forma ne la quale fare si dovesse, come se neuna vendita o vero donagione o vero alienatione fusse fatta. Et tutti coloro e' quali ànno la ragione da uno compratore, insieme con quello venditore o vero alienatore, sieno avuti per uno consorte.

[2] Stat. pis., 1330 (2), cap. 12, pag. 462.35: Et excepto che se la vendigione u vero alienassione facta, sarà per anni tre [innanti] commesso lo maleficio, et lo venditore u vero lo alienatore in possessione, u vero detentasione, rimarrà di po' la decta vendigione u vero alienassione; che in questo cazo non si stia al dicto del Capitano, ma sempre si presumma et s'intenda essere fraudulenta et fictisia quella vendigione et alienassione.

[3] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 50, par. 22, vol. 1, pag. 201.13: statuimo e ordenamo che del preço de le cose vendute da calende de novenbre mille trecento trentenuove en qua fine a kalende de genaio prossemamente pasate esse contadine vendetore overo alienatore non siano gravate del preço, né ponase a loro overo a loro castelgle overo ville esso preço...

[u.r. 13.12.2017]