ALLEGAZIONE s.f.

0.1 alegaciuni, alegagione, alegagioni, alegatione, alegaxom, alegaxum, aligazione, allecascioni, allegacione, allegaciunj, allegatione, allegazione, allegazioni, alligazione, ellegagione, 'legagioni.

0.2 Lat. allegatio, allegationem (LEI s.v. allegatio).

0.3 Andrea da Grosseto, 1268 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Fiore di rett., red. beta, a. 1292 (fior.); Stat. pis., a. 1327.

In testi sett.: Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.); Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.7 1 Atto di addurre (un argomento, una richiesta ecc.). 1.1 Ciò che si adduce. 1.2 Dimostrazione, prova addotta. 1.3 Discorso riferito, citazione. 2 Compito, incarico conferito a un legato.

0.8 Veronica Orazi; Paolo Squillacioti 23.04.2002.

1 Atto di addurre (un argomento, una richiesta ecc.).

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 3, cap. 2, pag. 182.15: Onde si dicie: non molto s'affatica chelli que conchiude il falso con allegazione de la verità, et quelli che dicie vero non s'affatica.

[2] Fiore di rett., red. beta, a. 1292 (fior.), cap. 29, pag. 28.8: «Difenditi francamente, sta' fermo alla corte, da' i tuoi testimoni, usa le carte, fa' le tue allegazioni, di neuna cosa temere!».

1.1 Ciò che si adduce.

[1] Stat. perug., 1342, I.30.3, vol. 1, pag. 134.1: e quale contra proponesse, oponesse overo allegasse, non valgla, né tenga cotale eceptione overo allegatione overo propositione e nientemeno cotale proponente, excipiente overo allegante en cento livre de denare per ciascuno e ciascuna fiada per la podestade overo capetanio degga essere condannato.

1.2 Dimostrazione, prova addotta.

[1] Guittone, Lettere in versi, a. 1294 (tosc.), 17.33, pag. 192: poi per tua ellegagione / quello per cui allegasti è condennato, / e quello vinto dato / che biasmasti, o villan, come ladrone.

[2] Stat. pis., a. 1327, L. 2, cap. 1, pag. 85.36: et che inanti che facciano le dicte condepnagione, si metta lo bando per lo bandiere, che quiunqua volesse fare alcuna diffensa o allegacione d'alcuno excesso o malefficio, che la debbia fare infra dì octo che da inde inanse faranno le condapnagione...

[3] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 4, cap. 6, pag. 135.17: Petru sì parla a sanctu Gregoriu: «Eu pensu ki nulla rasunj putissi cuntrariarj a kisti allegaciunj ki tu ày factu, mustrandu comu nuy simu custricti di cridiri pir li cosi visibilj li cosi jnvisibilj»...

[4] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 4, cap. 1, vol. 1, pag. 150.31: et, a la perfini, fatti li alegaciuni di l'una parti et da l'altra et li Siciliani partenduse da lu consilyu, Marcellu eciandeu li secutau et non ci volsi stari, per tali que li Senaturi plù liberamenti dunassiru la sentencia.

[5] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 4, pag. 227.6: perchè similmente non conosci la vita dell'anima dopo la morte del corpo per la virtù delli miracoli, che si fanno alle ossa morte loro? Per nulla ragione posso contrastare a questa tua allegazione, per la quale mi costringi di credere quello ch'io non veggo per le cose e per li segni visibili.

[6] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 49, pag. 114.8: Ma pur considerando quello che dovea considerare, e chi Ribi era, di quello che avea detto si dovea dar pace, però che a' loro pari pare che debba essere lecito ciò che dicono e ciò che fanno. Bella e nuova allegazione fece Ribi, e ragionevolmente da non potervi apporre; però che quanto più dicea il cavaliero, quella cera essere di piccolo peso, tanto era la colpa di Ribi minore, e più allegava per lui.

[7] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 4, cap. 6, pag. 229.19: Petrus: Per nisunna caxum poso contrastà' a questa tua alegaxum, per la qua me constrençi a crei' quelo che non vego per le cose e per li segni invisibili.

1.2.1 Esposto. || (Cocito).

[1] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 134.451, pag. 538: Viste le vostre alegaxom, / questa sentencia e' ve don...

1.3 Discorso riferito, citazione.

[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 10, pag. 245.15: e dice che il Sole, il quale è il maggiore ministro della natura, la qual cosa noi vedemo sì ad occhio, che non bisogna con argomenti o con allegazioni d'auturitade d'Aristotile, o di Tolomeo provarlo...

2 Compito, incarico conferito a un legato.

[1] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 22, 37-45, pag. 536, col. 2.1: Zoè: ch'el savea de tutti que' dexe demunii lo nome, ... imperzò ch'ello li notò quando a loro fu comesso per Malacoda quello offizio e allegazione...

[u.r. 15.01.2018]