ALLEGGERAMENTO s.m.

0.1 allegeramento, alleggieramento, allegieramento.

0.2 Da alleggerare.

0.3 Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Atto o effetto dello sgravare, sollievo. 1.1 Diminuzione dell'intensità di una sensazione spiacevole o dolorosa.

0.8 Veronica Orazi 18.02.2002.

1 Atto o effetto dello sgravare, sollievo.

[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), L. Luc. 7, cap. 7, pag. 205.13: li altri saranno morti come bestie, e ciò sarà al mondo grande allegieramento, che è carico di loro, e Roma medesima ne perdarà molti nimici...

[2] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 5, cap. 42, pag. 57.30: La notte dappresso non ebbero niente più di riposo ne' d'allegeramento, ch'elli avessero avuto il giorno, il quale tanto fu orribile e abbominevole...

1.1 Diminuzione dell'intensità di una sensazione spiacevole o dolorosa.

[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 22, pag. 387.11: Dice l'Autore, che i peccatori, che bollivano nella pece, alcuna fiata per alleggieramento di pena tanto si sollevavano della bogliente pece, che mostravano le reni...

[2] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), lett. 50, pag. 151.21: e sarà a lui medicamento di dolore e alleggieramento di pena?

[u.r. 05.05.2006]