ALLEGORÌA s.f.

0.1 alegoria, alegoría, alegoríe, alleghoria, allegoria, allegorìa, allegoría, allegorie, allegoríe, alligoria, legorie.

0.2 Lat. allegoria (LEI s.v. allegoria, 2, 101.9).

0.3 Dante, Convivio, 1304-7: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Convivio, 1304-7; Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.); Teologia Mistica, 1356/67 (sen.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.).

0.7 1 [Ret.] Procedimento con il quale si attribuisce a un testo (da parte dell'autore o dell'interprete), a un personaggio (storico o fittizio) o a un'altra realtà un secondo signif. diverso da quello letterale o referenziale. 1.1 [Il signif. secondo di cui alla definizione precedente].

0.8 Veronica Orazi 18.02.2002.

1 [Ret.] Procedimento con il quale si attribuisce a un testo (da parte dell'autore o dell'interprete), a un personaggio (storico o fittizio) o a un'altra realtà un secondo signif. diverso da quello letterale o referenziale.

[1] Dante, Convivio, 1304-7, I cap. 2, pag. 12.12: mostrare la vera sentenza di quelle, che per alcuno vedere non si può s'io non la conto, perché è nascosa sotto figura d'allegoria: e questo non solamente darà diletto buono a udire, ma sottile amaestramento e a così parlare e a così intendere l'altrui scritture.

[2] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 24, pag. 191.3: Decta la storia della pistola et l'allegoria di san Paulo, però che per similitudine l'adaptoe al Nuovo et al Vecchio Testamento. In questa pistola beato santo Paulo vuole mostrare le differentie che sono intra li giusti et li peccatori ad ritrarci dai vitij et inducerci alle virtudi. Et advegna che beato Paulo di questa storia, che fue verità, traesse similitudine et allegoria, pur meglio fie per noi ad cavarne un'altra merolla, però che della Scriptura santa si traggeno tre merolle, cioè: l'allegoria, et questa è decta la prima; la seconda è prothologia; la tersa è anagorica.

[3] Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321-22 (fior.), 32, pag. 212.21: Fra' quali nelle seguenti chiose d'alquanti per simiglianti si conta, procedendo nell'altre con simigliante allegoria secondo la gravezza di loro.

[4] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 13, 139-151, pag. 374, col. 2.6: Or qui per alegoría l'A. mostra la qualità de' Fiorentini dopo 'l primo regiemento...

[5] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 8, 13-18, pag. 236, col. 1.7: Quel Flegiàs che è sí veloce e corrente galleotto, hae per allegoría a significare lo disiderio de l'arrogante, lo quale è cossí pronto ad irarse e ad appetere vendetta.

[6] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 6, pag. 95.9: come cani e lupi affamati, e sogiugne che spesso si voltano ora sopra l'uno fianco, e ora sopra l'altro; e questo per l'alegoria hae a significare per opposito la dilettazione de' cibi (ora caldi, ora freddi)...

[7] Ottimo (sec. red.), a. 1340 (fior.), c. 2, pag. 450.22: Alcuni così chiosano, che Lucia per l'alegoria figura l'intellecto profondo della divinitade, e dice ch'ella si stava coll'anticha Rachele, che ci è a singnificare la vita contemplativa...

[8] Gl Boccaccio, Trattatello (Toled.), 1351/55, pag. 67.27: che altro suonano le parole del Salvatore nello evangelio, se non uno sermone da' sensi alieno? il quale parlare noi con più usato vocabolo chiamiamo «allegoria».

[9] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 2, part. 2, pag. 40, col. 2.14: E anche se dice che David percosse Golia el quale per allegoria, cioè per figura, significa il nostro Signore Jesù Cristo, il quale acquistando pace al popolo soperchiò e vinse nella croce il superbo demonio.

[10] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 1 parr. 42-44, pag. 92.18: Ed eco, quasi al cominciar de l'erta, una leonza ligiere e presta molto, che de pel maculato era coperta. [31-33] Qui D., como già te dissi nel principio del capitulo, fa una bella alegoria...

[11] Gl Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. I (ii) par. 21, pag. 58.8: nondimeno si possono appellare «allegorici», con ciò sia cosa che essi sieno diversi dal senso litterale, o vero istoriale. E questo è per ciò che «allegoria» è detta da un vocabolo greco, detto «alleon», il quale in latino suona «alieno», o vero «diverso»...

[12] Bibbia (10), XIV-XV (tosc.), Gal. 4, vol. 10, pag. 212.15: Le quali cose son dette per allegoria e intendonsi spiritualmente.

1.1 [Il signif. secondo di cui alla definizione precedente].

[1] Dante, Convivio, 1304-7, II cap. 1, pag. 69.3: Io adunque, per queste ragioni, tuttavia sopra ciascuna canzone ragionerò prima la litterale sentenza, e appresso di quella ragionerò la sua allegoria, cioè la nascosa veritade...

[2] Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321-22 (fior.), 9, pag. 121.22: Medussa cotal vendetta ne fece che ciascuno suo capello per sua fattura in serpente divenne, e che chi la vedea diventava di pietra. La cui allegoria chiaramente s'intende...

[u.r. 15.01.2018]