ALLETTAMENTO s.m.

0.1 allettamenti, allettamento.

0.2 Da allettare.

0.3 Palladio volg., XIV pm. (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Palladio volg., XIV pm. (tosc.); Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Atto del blandire. 2 Desiderio.

0.8 Elena Artale 11.05.2006.

1 Atto del blandire.

[1] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 4, cap. 24, pag. 166.4: E se eglino fossero troppo feroci e aspri [[scil. i buoi]], facciansi stare digiunando un die, e una notte legati bene; e poi con lusinghe, e con piacevoli allettamenti vada 'l bifolco non dal lato, ma dalla fronte, e mostrili, e porga il cibo; tocchi loro dolcemente le nare, e 'l dosso, e imbagni un poco col vino, guardandosi tuttavia, che non toccasse veruno col calcio, o col corno...

2 Desiderio. || (Porta).

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 8, cap. 62, vol. 2, pag. 210.11: nonostante che per lo Comune di Firenze oltre all'usato amore consueto di faticarsi a pacificare loro vicini, ingelosito che per loro riotte non surgesse allettamento di signore forestiere, di continovo sollicitamente cercasse modo comportevole a sgravare il soperchio dell'onta fatta a' Sanesi...

[u.r. 11.05.2006]