0.1 alibrati, alibrato, aliverate, aliverato, alivrata, alivrate, alivrati, alivrato, allibrata, allibrate, allibrati, allibrato, allivrata, allivrate.
0.2 V. allibrare.
0.3 Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi): 1.
0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Valerio Massimo, Libro II volg. B, a. 1326 (fior.).
In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.
0.5 Locuz. e fras. allibrato per testa 1.1.
0.7 1 Registrato, iscritto al censo o registrato al catasto. 1.1 Locuz. nom. Allibrato per testa: chi è registrato come singola persona. 2 Sost.
0.8 Ute Limacher-Riebold 02.03.1999.
1 Registrato, iscritto al censo o al catasto.
[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 36, vol. 1, pag. 66.13: Anco che ciascuna comunanza del contado et giurisditione di Siena sia tenuta et debia offerire nel dì de la festa de la beata Maria Vergine ne la mattina, tante libre di cera in ceri, in quante centenaia di libre di denari la comunanza è allibrata al comune di Siena.
[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 36, vol.1, pag. 67.1: Et le dette comunanze a magiore offertione costregnere non si possano, ma per tanto che ciascuna comunanza, avegnachè si truovi allibrata meno di C libre, nientemeno sia tenuta offerire a la detta uopera uno cero d'una libra per lo meno.
[3] Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 27, par. 1, vol. 1, pag. 393.7: Conciosiacosaché en qua derieto più volte ordenato e reformato sia suto che tutte quiglle, sì citadine e aliverate en la citade cho' contadine e aliverate en contado, egl quagle non pagaro le date...
1.1 Locuz. nom. Allibrato per testa: chi è registrato come singola persona.
[1] Valerio Massimo, Libro II volg. B, a. 1326 (fior.), par. 35, pag. 22.20: ancora è da laudare la vergogna del popolo, il quale studiosamente dava opera offerendosi alle fatiche e a' pericoli della cavalleria, sì che non era bisogno che gl'ipmeradori (n) pregassero per saramento gl'alibratiper testa, la povertade de' quali era troppo dubbiosa e palese, e perchiò a questi non comandavano l'armi...
[1] Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 73, par. 3, vol. 1, pag. 478.1: E entendase essere fatta l'alienagione de la cosa da esso, ciò che la cosa de l'aliverato se trovasse apo 'l non aliverato e non acatastrato overo quegnunque altro, piubecamente overo secretamente, tacitamente overo expressamente, essere detenuta overo possederse overo egl frutte d'essa receverse...
[u.r. 11.05.2006]