0.1 allicciata, alliccio.
0.2 Lat. volg. *liciare (DEI s.v. allicciare).
0.3 Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.).
N Att. solo fior.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Veronica Orazi 20.02.2002.
1 Condurre ad una situazione complessa e intricata.
[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 3, cap. 11, vol. 1, pag. 341.28: Ed essendo allicciata la battaglia, e stando i nimici atenti a cquella sperandone avere vittoria, altri cavalieri e masinadieri de' Fiorentini presono, scostandosi da l'oste, un'altra via, che ' nemici non s'accorsono....
2 Correre velocemente, trottare via. || (Ageno, Sacchetti, Rime, p. 204).
[1] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 159.153, pag. 155: Co' dindi va' sul miccio / pel molticcio, / ma non mi dar stropiccio, / ché, s'io m'arriccio / e racapriccio, / non alliccio, / ma spiccio / ed agraticcio / or quaci / or laci, / ed honne scorno.
[u.r. 15.01.2018]