ALLÌDERE v.

0.1 alida, alisa, alise, aliso, allide, allido, allisa, allise, alliso.

0.2 Lat. allidere (LEI s.v. allidere).

0.3 Poes. an. urbin., XIII: 1.

0.4 In testi tosc.: Cavalca, Rime (ed. Simoneschi), a. 1342 (pis.).

In testi mediani e merid.: Poes. an. urbin., XIII; Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Stat. perug., 1342.

0.7 1 Percuotere, colpire. Anche pron. 2 Abbattere. 2.1 Fig. Annullare. Anche pron.

0.8 Pär Larson 21.02.2002.

1 Percuotere, colpire. Anche pron.

[1] Poes. an. urbin., XIII, 6.67, pag. 548: Oimè, in quante vileçe / l'aio veduto morto! / alliso fo e torto / como malefactore.

[2] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 88.163, pag. 357: L'Umilitate la Superbia vide, / d'un alto monte sì l'ha tralipata; / la Envidia, vedenno, sì se allide, / la Caritate l'arde ed ha brusciata... || Ageno ad loc.: «si percuote per rabbia».

[3] Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.), 16.5, pag. 119: «Donna de Paadso, / lo tuo figliolo è preso, / Iesù Cristo beato. / Accurre, donna, e vide / che la gente l'allide: / credo che lo s'occide, / tanto l'ho flagellato».

[4] Cecco Nuccoli (ed. Marti), XIV pm. (perug.), Son. 19.10, pag. 712: Ma per che meglio perdonar mi posse, / dove e quando tu vòl', tutto m'allide, / flagella la mia carne e i nerbe e gli osse.

[5] Marino Ceccoli, XIV pm. (perug.), 5.3, pag. 667: Morto so' già per te, e tu non cure; / védeme venir meno, e tu ten ride; / Amor dentro per te tutto m'allide, / e tu fuggendo più ver' me t'endure.

2 Abbattere.

[1] Cavalca, Rime (ed. Simoneschi), a. 1342 (pis.), serventese.147, pag. 56: Nell'operar i' ho prima l'affetto, / e poi propongho; sì che nell'efetto / la cosa è fatta, e donami diletto / e sempre rido. / Di drieto veggio chui davanti guido; / antichi covi abbo fatto il nido; / e 'l subito voler in terra allido / al primo tratto.

2.1 Fig. Annullare. Anche pron. || Cfr. abbattere.

[1] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 48, par. 1, vol. 1, pag. 175.31: lo giudece de la giustitia e la corte d'esso possa e degga de le premisse cose enquisitione ciascuno mese fare piubecamente e secretamente, nonostante el capitolo de l'enquisitione, né alcuno altro per lo quale el presente capitolo se alida.

[2] Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.), son. 49.6, pag. 594: Quest'è 'l desio per qual metto meo 'ngegno; / quest'è quel sol che nel mio cor s'allide; / quest'è 'l desio che la mia vita ancide, / ond'io per certo morir ne convegno. || GDLI s.v. allidere: «illividirsi, spegnersi».

[u.r. 15.01.2018]