ALLODOLETTA s.f.

0.1 allodoletta, lodoletta.

0.2 Da allodola.

0.3 Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ottimo, Par., a. 1334 (fior.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Zool.] Lo stesso che allodola.

0.8 Pietro G. Beltrami 06.01.2003.

1 [Zool.] Lo stesso che allodola.

[1] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), C. 20.67-78, pag. 456, col. 1.8: Qual lodoletta. Qui exemplifica 'sí come la lodoletta che nel so ultimo cantare prende diletto de taserse, cussí quella aguia, ditto di Rifeo Troiano, sí pose silentio alle soe parole'.

[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 20, pag. 459.21: 73. Qual lodoletta ec.. Pone qui una similitudine, la quale adatta a questa aguglia, dicendo, che quale l'allodoletta ec., tale li parve la immagine, cioč l'aguglia; aguglia della impronta, cioč stampa [del piacere] di Dio.

[u.r. 26.04.2018]