ALLOGATORE s.m.

0.1 allocatori, allogatore, allogatori, alogatore, alogatori.

0.2 Da allogare.

0.3 F Alcandreo volg., XIII ex. (fior.): 1; Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.): 4.

0.4 In testi tosc.: F Alcandreo volg., XIII ex. (fior.); Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Stat. pis., a. 1327; Stat. fior., 1334; Doc. pist., 1352-71.

0.7 1 [Dir.] Chi cede temporaneamente un bene (un edificio, un mezzo di trasporto) in cambio di un compenso e secondo precise modalità. 1.1 [In partic., ufficiale di un'Arte che ha la funzione di occuparsi dell'affitto (e delle relative modalità) dei possedimenti della stessa]. 2 Chi assume un lavoratore, assegnandogli un lavoro retribuito e regolato da precisi accordi. 3 Chi commissiona l'esecuzione di un'opera. 4 [In un banchetto:] chi assegna il posto.

0.8 Veronica Orazi; Elena Artale 21.05.2002.

1 [Dir.] Chi cede temporaneamente un bene (un edificio, un mezzo di trasporto) in cambio di un compenso e secondo precise modalità.

[1] F Alcandreo volg., XIII ex. (fior.): alogator di bestie. || Petrucci, Astrologia, p. 21.

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 387, vol. 1, pag. 269.17: et sì per lo conduttore come per l'allogatore: et ciò che vedaranno, lodaranno sopra lo sconciamento de' cavalli, lodaranno et diciaranno essi o vero due di loro o vero uno di volontà de le parti.

[3] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 2, cap. 100, vol. 1, pag. 429.26: Anco, statuimo et ordiniamo che ciascuno de' consorti d'alcuna casa o vero possessione, o vero d'altra cosa qualunque, le quali s'allogassero a pigione, possa et debia ricevere la parte sua dal conduttore de la cosa, et anco da l'allogatore, el quale la cosa comune avesse allogata, se avesse ricevuta la pigione...

[4] Stat. fior., 1338/70, cap. 17, pag. 283.1: E se il tale albergo sarà tolto all'albergatore dal signore e allogatore della casa, per la quale cagione a llui bisognasse uscire dell'albergo...

1.1 [In partic., ufficiale di un'Arte che ha la funzione di occuparsi dell'affitto (e delle relative modalità) dei possedimenti della stessa].

[1] Stat. fior., 1334, L. III, cap. 11, pag. 336.12: Del mese di gennaio ciascuno anno siano tenuti i Consoli di Calimala eleggere due mercatanti dell'Arte di Calimala, buoni e sufficienti, i quali sieno allocatori per l'Arte di Calimala, e per le case infrascritte de' beni e possessioni dell'Opera di san Giovanni Baptista, e dell'Opera di san Miniato a Monte, e della magione di santo Jacopo a san Sebbio, e di ciascheuna d'esse, i quali debbiano allogare le terre e poderi delle dette Opere e magioni a fitto...

2 Chi assume un lavoratore, assegnandogli un lavoro retribuito e regolato da precisi accordi. || Cfr. allogare 3.

[1] Stat. pis., a. 1327, L. 4, cap. 46, pag. 209.12: E se lo maestro no' lo volesse menare, sia tenuto di dare allo lavoratori la paraula lo suprascripto dì; non dando paraula, paghi la suprascripta pena, o diali lavoro per la semana che de' venire; e di ciò sia creduto al saramento del maestro et dell'alogatori: ciò s'intenda molentari e llavoratori d'ogni lavoro d'argentiera.

[2] Stat. pis., a. 1327, L. 4, cap. 47, pag. 210.5: Ordiniamo, che se alcuno homo allogasse alcuno lavoratore, lo quale fusse innanti stato allogato con altrui, e fusseli vietato dal primo allogatore, non ve lo debbia menare al suo lavoro; e se ve lo menassi, paghi soldi XX d'alfonsini minuti a vuo' del Signore Re di Ragona per ogni volta.

3 Chi commissiona l'esecuzione di un'opera. || Cfr. allogare 5.

[1] Doc. pist., 1352-71, Memoria consegna tavola, vol. 1, pag. 138.14: e dì iiij istette co llui Bartholomeo Odaldi con j.o compagnio e co' jj.e ronzini che vel mandamo alle spese dell'Opera per la detta quistione, però che il detto Bartholomeo fue l'alogatore, egli e conpagnij suoi quando fuorono Operari...

4 [In un banchetto:] chi assegna il posto. || (Nannucci).

[1] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 30, cap. 8, par. 5, pag. 463.7: Seneca, ivi medesimo. In meno che onorevole luogo posto ti cominciasti ad adirare al convitatore, all'allogatore, ed eziandio a colui che t'era posto innanzi. O stolto, che differenzia è qual parte di luogo tu premi?

[u.r. 12.05.2006]