ALLOGGIATO agg.

0.1 alloggiato, allogiata, allogiati, aloggiata.

0.2 V. alloggiare.

0.3 Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Tavola ritonda, XIV pm. (fior.).

0.7 1 Sistemato in un accampamento. 1.1 Che ha preso dimora (in una casa). 1.2 Fig.

0.8 Pietro G. Beltrami 06.08.1999.

1 Sistemato in un accampamento.

[1] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 82, pag. 304.5: Tanto cavalca messer Tristano l'uno dì appresso de l'altro, ch'egli si ritruova alla pratería di Rôcca Dura, là dove lo torneo della reina Ginevra esser dovea; e trovòvvi tanti cavalieri assembrati, che ricco sìe si teneva chi avea ove potere stare bene alloggiato.

[2] Doc. fior., 1364 (2), Lett. di G. di Ricciardo, pag. 62.26: Seguendo i vostri comandamenti d'andare a la Compangna, fummo a mezza nona a Santa Agonda, dove trovammo tutta la Compangna aloggiata tra ivi e certi altri borghi, insino presso a Samminiato.

1.1 Che ha preso dimora (in una casa). || In contesto fig.

[1] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 30, cap. 2, par. 9, pag. 447.14: La parte sovrana del mondo più ordinata e prossima al cielo non si turba di nebbia, non si scommove di tempesta, non si rivolge in turbinio, sanza ogni romore è; queste di giù tempestano. In questo medesimo modo l'alto animo sempre cheto e in riposata magione alloggiato, il quale pone sotto sé tutte le cose, onde si tragge l'ira, è ammodato e venerabile e bene disposto; delle quali cose niuna ne troverai nell'adirato.

1.2 Fig.

[1] Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), [1382 c.] 41.4: ne la mente gran dilecto, / pensando a l'alto apogio e 'l bel ricetto / dove allogiata sta tua melodia...

[u.r. 16.05.2006]