ALOPECIA s.f.

0.1 alipitia, allopitia, alopicia, alopiçia, alopisia, alopitia, elopitia; f: alopizia.

0.2 Lat. alopecia (LEI s.v. alopecia).

0.3 Zucchero, Santà , 1310 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Zucchero, Santà , 1310 (fior.); Thes. pauper. volg., XIV pi.di. (pis.); Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.).

In testi sett.: F Guglielmo da Piacenza volg. (ms. Landiano), XIV pm. (it. sett.); Serapiom volg., p. 1390 (padov.).

0.5 Accento: anche alopecìa.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Med.] Caduta di capelli o peli (per lo più causata da alterazioni cutanee). 1.1 Estens. La parte colpita da tale affezione.

0.8 Milena Piermaria; Sara Ravani 25.02.2022.

1 [Med.] Caduta di capelli o peli (per lo più causata da alterazioni cutanee).

[1] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 2, [cap. 1], pag. 123.8: E no tanto solamente per questa chagione possono i chapelli chadere, ma per matera velenosa che mangia e diro[n]pe la matera de' chapegli, sì come per malatia che lla fisica apella alipitia, tiriasis, oxiasis, e per altre assai.

[2] Almansore volg., XIV po.q. (fior.), L. V, cap. 6, pag. 444.14: Se questa cotale cosa de' kapelli averrae sì come è alopiçia, sì ssi dovranno lavare e ugnere spesse volte kon acqua e olio dibattuti insieme tanto ke ssieno ben mescolate.

[3] F Libro della cura delle malattie, XIV pi.di. (fior.), cap. 3: Alopizía è generata di materia che stae nella cotenna, e corrode la radice de' capelli, e quando è per sangue, e quando per collera, e quando per flegma, e quando per malinconia. || Manuzzi, Cura malattie, p. 3.

[4] Thes. pauper. volg., XIV pi.di. (pis.), cap. 1, pag. 194.8: Item la cennere dell'unghia arsa dela capra confecta cola pece sana l'alopisia.

[5] f Chirurgia di Ruggero Frugardo volg., XIV pm. (fior.), [L. 4, cap. 18], pag. 331.2: Di corrotti humori la lebbra si leva nel corpo, onde sì come quattro sono li humori così certamente sono le spetie, cioè alopitia, elefantia, leonina e satinasis. || Corpus OVI.

[6] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 53, pag. 309.8: Se sospenderai lo suo occhio [[scil. dell'upupa]] sopra leprosi, cessarà da lui l'alopitia.

[7] F Guglielmo da Piacenza volg. (ms. Landiano) XIV pm. (it. sett.): resolutivo e mondificativo, zova al'alopicia e ala tigna e ala serpigiene... || Altieri Biagi, p. 47.

[8] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 3, pag. 4.33: E la vertù terça sì è che la fa nasere li cavili in una passion che à nome alopicia - çoè in una passion, la quale ven sul cavo, che el se crosta e caçe li cavili.

[9] Gl f Pietro Ispano volg. XIV, cap. 4: Alopisia, cioè cadimento di peli. || Crusca (Gl.) s.v. alopisia.

1.1 Estens. La parte colpita da tale affezione.

[1] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 64, pag. 318.19: Lo sterco del gallo, trito in aceto et posto sopra l'alopitia, presta molta sanitade, se imprima sarae fregato lo luogo con panno et con cipolla, tanto che diventi rosso.

[u.r. 28.02.2022]