ALPIGINO agg.

0.1 alpigina, alpigini.

0.2 LEI s.v. alpes (2, 212.21).

0.3 Boccaccio, Trattatello (Chig.), 1359/62: 2.

0.4 Att. solo in Boccaccio.

0.5 Anche s.f. (alpigina).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Che appartiene, che č tipico di zone alpine. 1.1 S.f. Colei che abita zone alpine.

0.8 Milena Piermaria 15.11.2004.

1 Che appartiene, che č tipico di zone alpine.

[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, C. XII (i), par. 9, pag. 561.13: «burrati» spesse volte si chiaman fra noi questi trarupi de' luoghi alpigini e salvatichi...

1.1 S.f. Colei che abita zone alpine. || Nell'es. cit. si tratta degli Appennini.

[1] Boccaccio, Trattatello (Chig.), 1359/62, pag. 116.16: E oltre a ciņ, vicino allo stremo della sua vita, nell'alpi di Casentino per una alpigina, la quale, se mentito non m'č, quantunque bel viso avesse, era gozzuta.

[u.r. 15.11.2004]