ALZAMENTO s.m.

0.1 alzamenti, alzamento.

0.2 Da alzare.

0.3 Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.).

0.7 1 [Di acque:] atto dell'innalzarsi.

0.8 Elena Artale 11.11.1999.

1 [Di acque:] atto dell'innalzarsi.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XII, cap. 1, vol. 3, pag. 11.11: Fecesi questione per li savi Fiorentini antichi, che allora viveano in buona memoria, qual era stato maggiore diluvio, o questo, o quello che fu gli anni Domini MCCLXVIIII. I più dissono che l'antico non fu quasi molto meno acqua, ma per l'alzamento fatto del letto d'Arno, per la mala provedenza del Comune di lasciare alzare le pescaie a coloro ch'aveano le molina inn Arno, ch'era montato più di braccia VII da l'antico corso, la città fu più allagata e con maggiore damaggio che per l'antico diluvio; ma a cui Dio vuole male li toglie il senno.

[2] Bibbia (05), XIV-XV (tosc.), Sal. 92, vol. 5, pag. 415.13: Elevarono gli fiumi del Signore, elevarono li fiumi la voce sua. Elevarono li fiumi le onde sue 4. dalla voce di molte acque. Maravigliosi li alzamenti del mare; maraviglioso è il Signore nelle cose alte. || Cfr. Ps 92, 4: «mirabiles elationes maris».

[u.r. 23.05.2006]