0.1 ambio.
0.2 Da ambiare.
0.3 Petrarca, Disperse e attribuite, a. 1374: 1.1.
0.4 In testi tosc.: Petrarca, Disperse e attribuite, a. 1374.
0.5 Locuz. e fras. portare d'ambio 1.1.
0.6 N GDLI data c. 1325 l'es. dall'Esopo tosc.
Doc. esaustiva.
0.7 1 Particolare andatura di cavallo o mulo, a passi corti e veloci e con moto simultaneo delle zampe laterali alternatamente. 1.1 Fras. Portare d'ambio: andare a passo d'ambio.
0.8 Elena Artale 04.04.2000.
1 Particolare andatura di cavallo o mulo, a passi corti e veloci e con moto simultaneo delle zampe laterali alternatamente.
[1] Esopo tosc., p. 1388, cap. 37, pag. 174.5: Cavalcando il vetturale una sua mula e tenendo il freno dell'una mano e dall'altra mano la scoreggiata, signoreggiavala con le coscie e con le mani e facievala andare d'uno forte ambio.
1.1 Fras. Portare d'ambio: andare a passo d'ambio.
[1] Petrarca, Disperse e attribuite, a. 1374, 212.52, pag. 264: Chi ha poco da spendere / È molto mal veduto. / Colui non trova aiuto / Che non può render cambio. / Mulo che porta d'ambio / È dolce cavalcare.
[u.r. 01.06.2006]