AMETISTO s.m.

1 [Min.] Varietà di quarzo considerata una pietra preziosa dai poteri straordinari (si credeva tra l'altro che costituisse un rimedio contro l'ubriachezza).

[1] Giacomo da Lentini, c. 1230/50 (tosc.), 35.5, pag. 356: Diamante, né smiraldo, né zafino [[...]] né l'amatisto, né 'l carbonchio fino, / lo qual è molto risprendente cosa, / non àno tante belezze in domino / quant'à in sé la mia donna amorosa.

[2] Sermoni subalpini, XIII (franco-piem.), 9, pag. 249.16: Ametist, qui à color de viola, e si val contra ebrietà, né se po enebrier qui la porta.

[3] Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), Tavola generale, pag. 51.39: Capitol de l'amatist.

[4] Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.), 29.1, pag. 14: Èvi Ametisto a cinque qualitadi, / di rosa e di vïola, e polporino; / la sua vertud'è bona all'ebrietadi, / somiglia goccia d'acqua mista 'n vino.

[5] Libro pietre preziose, XIV in. (fior.), pag. 318.2: Amatisto sì è di cinque qualitadi: l'una è di colore porporino...

[6] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 304, pag. 325.23: La prima [[pietra preziosa]] fu sardine, la seconda sardena, la terza noma elli topatio [[...]] l'ottava amatisto...

[7] Nicolò de' Rossi, Rime, XIV pi.di. (tosc.-ven.), son. 128.7, pag. 96: granata e matista è so flore, / pierdot per fogla e smeraldo venato.

[8] Arte Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.), L. III, pag. 112.7: Quello sembla zaffarano e di vestir di zaffarano è coperta Roscida, quando la dea giunge li cavalli che portano 'l Sole, questo seguisce le mortelle Fasias e questo li porporigni ametisti...

[9] Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.), L. III, pag. 531.19: li mirti de Paphos, questo li purpurei amatisti e le biancheçanti rose e la grua de Tracia.

[10] Lapidario estense, XIV pm. (trevis./friul.), cap. 2, pag. 145.19: Ametisto è una petra sanguinea clara e lucente, tenera a taglare. E vene aduta d'India. Et è-nne de cinque manere e la plu viva in color claro e sanguinea, e sì è megiore. Et à questa vertute, k'ela veda d'enbriar...

[11] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 131.28: Et a l'ultimo lui de sagepta morio et lo corpo suo fo sepellito in Persia in una nobele sepultura, la quale era de una petra pretiosa che se chiama amatisto...

- Femm.

[12] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 462, pag. 467.2: Amatista è di proprio colore, e si ritrae a colore di sangue. Questa pietra è molto profitevole a quelli che la porta. Le bestie salvatiche vengono contra lei, e si confortano per la sua vertù. E tiene l'uomo in buona credenza. Quelli che amatista porta è benveduto dinanzi dal re e dinanzi a gran signori, e avrà diliberatamente quello ch'egli chiederà. E si tiene l'uomo umile e amichevole. E quelli che questa pietra porta, à in sé memoria di Dio, e si è molto grazioso.

[13] Poes. an. pis., XIV, 74, pag. 8: Questo palagio di cotanto onore / i' vo' che sie tutto di rubini / e diamanti con balasci fini / e di carbonchi con chiaro isprendore / e di molt'altre priete di valore: / [[...]] / turchiesse, margherite e di zaffini, / amatiste granate di colore...

[14] F Sacchetti, Lapidario, XIV ex. (fior.): Amatiste sono di cinque qualità [...] Le più sono di colore di vino... || Gigli, F.Sacchetti, p. 263 (rivisto sul ms. Laur. Ashb. 574, c. 83r).

1.1 Fig. Persona bella e preziosa.

[1] Laudario Magliabech., XIV sm. (fior.), 68.11, pag. 310: Da ciascun divotamente / de' tuttor esser laudato / Niccolao, stella lucente, / da divin sole illustrato; / di nobil gente nato, / per pietà dato da Cristo, / fresco flore et amatisto, / di tutte virtù ornato.

[u.r. 17.01.2018]