AMMALIAMENTO s.m.

0.1 ammaliamento; f: ammaliamenti.

0.2 Da ammaliare.

0.3 f Declamazioni di Quintiliano volg., XIV: 1; Bibbia (06), XIV-XV (tosc.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Pratica di magia rivolta a avere effetto su qno; fattura, maĺa. Fig. Seduzione, allettamento.

0.8 Milena Piermaria 14.10.1999.

1 Pratica di magia rivolta a avere effetto su qno; fattura, maĺa. Fig. Seduzione, allettamento.

[1] f Declamazioni di Quintiliano volg., XIV: Il giovane cesṣ d'amare; accusa colei d'ammaliamento || Crusca (1) s.v. ammaliamento.

[2] f S. Agostino volg., XIV sm.: Io posso schifare omicidio, avolteri, rapine, spergiuri, ammaliamenti, idolatrie: or posso io schifare li peccati della lingua, e li peccati del cuore? || Crusca (5) s.v. ammaliamento.

[3] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Sap 4, vol. 6, pag. 94.16: Peṛ che lo ammaliamento delle beffe e delle derisioni oscura li beni, e la mobilitade della concupiscenza travolge il senno che è sanza malizia. || Trad. «fascinatio enim nugacitatis obscurat bona» (Sap. 4,12).

[u.r. 08.06.2006]