0.1 ammassiccia.
0.2 Da massiccio.
0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.7 1 Pron. Gravare con la propria mole.
0.8 Roberto Leporatti 18.01.2000.
1 Pron. Gravare con la propria mole.
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. c. 9.100, vol. 2, pag. 149: e lo scaglion primaio / bianco marmo era sė pulito e terso, / ch'io mi specchiai in esso qual io paio. / Era il secondo tinto pių che perso, / d'una petrina ruvida e arsiccia, / crepata per lo lungo e per traverso. / Lo terzo, che di sopra s'ammassiccia, / porfido mi parea, sė fiammeggiante / come sangue che fuor di vena spiccia.
[u.r. 12.06.2006]