AMMONITO agg./s.m.

0.1 ammoniti, ammonito, amoniti, amonito.

0.2 Da ammonire.

0.3 Fiore di rett., red. beta, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Fiore di rett., red. beta, a. 1292 (fior.); Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.7 1 Messo in guardia, avvisato; attento. Essere ammonito di: porre attenzione, badare a qsa. 1.1 [Dir.] Che ha ricevuto notifica ufficiale. 2 Sost. Chi riceve un monito. 3 [Dir.]Uomo di parte ghibellina interdetto dai pubblici uffici.

0.8 Elena Artale 28.09.2000.

1 Messo in guardia, avvisato; attento. Essere ammonito di: porre attenzione, badare a qsa.

[1] Fiore di rett., red. beta, a. 1292 (fior.), cap. 62, pag. 68.11: E di questo sia sempre il dicitore ammonito: che non faccia alcuna divisione che sia più che di tre membri, perch'è di gran rischio che non erri, e dicane poscia più o meno ch'abbia proposto al cominciamento di dire...

[2] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), son. 47.13, pag. 265: Ancor mi piace artefice sentito / di su' arte pensare, argomentoso, / fatore, e lo lavoro suo pulito; / [a]misurato, e non sia neghietoso, / e quando ha 'l tempo, desto ed amonito, / e facc[i]a suo overier ben vigoroso.

[3] F Canz. an. Umilemente vò merzé cherendo, 21: Pertanto non mi· deve sì dolere, / ch'i' agio audito l'amore ch'è affannato / è più laudato; e poi lo male alena / e 'l bene rafina, però non mi· dispero, / ché l'amore, quand'è più fero, / è poi manero, s'elgli è bene seguito; / purch'ello sia amonito / d'ubidire suo sengnore. || CLPIO, V 277.21.

[4] ? Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 3, cap. 2, pag. 108.16: E quando l'ebbe inviato, e Cesare si mise a rivenire quetamente verso Roma, non in sembianza di guerra, ma riposatamente, a modo di pace avere; nè andava sua gente ardendo nè rubbando, ma disarmati et amoniti. Ahi, quanto sarebbe stata degna cosa, che la sua rivenuta fusse essuta con onore e con triunfo, sì come li vincitori solevano fare! || Cfr. Fet des Romains, p. 388, dove si legge semplicemente: «n'aloient pas ses genz ardant ne destruiant le chemin, ainz chevauchoient tot desarmé come genz de pes».

[5] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 42, vol. 2, pag. 51.19: E però se l'uomo è savio per questo è ammonito di levar l'amore dalli diletti della carne, e convertirlo alli beni veri, e superni. La necessità della morte ci induce generalmente ad ogni bene e raffrena da ogni male.

1.1 [Dir.] Che ha ricevuto notifica ufficiale.

[1] Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 12, par. 1, vol. 1, pag. 370.27: per lo presente capitolo n'aducemmo a statuire che ciascuno notario sia tenuto e degga rendere e restituire tucte gl'estrumente a esso domandate per quegnunque al quale s'apertenessero egl dicte estromente, en piubeca forma dal dì del facto domandamento e del pagamento recevuto per esso estrumento overo per esse enstromente da fare, overo dal dì dal quale per lo domandante cotagle scripture non sirà stato che non paghe el salario a luie devuto a .XV. dì [[...]]. El quale termene, encontenente facta la scempece petitione, sia tenuto statuire e dare a esso notario presente overo amonito, a pena de .C. livere de denare...

2 Sost. Chi riceve un monito.

[1] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), Libro 6, pag. 304.7: Questi uno smisurato sasso volgono, e stanno pendenti alli tagli delle ruote, dove Teseo eternalmente siede e per l'ombre a voce giura: O ammoniti, imparate giustizia e non dispregiate li dii. Costui vendè per oro la patria e imposele il potente signore; questi per prezzo corruppe le leggi; questi assalì il letto della figliuola. || Cfr. Aen. VI, 620: «discite iustitiam moniti et non temnere divos».

[2] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 6, pag. 204.18: e lo infelice Teseo siede, e in eterno sederà in quello loco; e Flegras miserissimo tutti gli amonisce, e con grande voce grida per l'ombre: Imprendete la giustizia, ammonitie predicati, e a non disprezzare li Dei. Questi qui vendette la patria sua per pecunia, e tradette per oro il suo potente signore; e impose e fisse le leggi per prezzo, e per prezzo le mosse: || Cfr. il corrispondente lat. citato sopra; e, per la dittol. con predicati, cfr. ammonire 1.2.

3 [Dir.] Uomo di parte ghibellina interdetto dai pubblici uffici. || Cfr. ammonire 1.4.2.

[1] Libro segreto di Simone, 1349-80 (fior.), [1378], pag. 521.31: Vinta questa petizione, si mossono tutte l'arti, ad arte ad arte, e vennero a vicitare i Singnori, e ringraziandoli di quello ch'avieno fatto; ma che non era abastanza, però che gli era tenuto loro la ghonghia in chollo, e tutto dì erano a la Parte ammoniti sanza alchuna chagione, e che per Dio a questo si provedesse.

[2] Libro segreto di Simone, 1349-80 (fior.), [1378], pag. 522.2: A tutte queste chose fare fui presente e facitore; e parea la terra posta in pacie e in buon ordine e disposizione, ed erano già ristituiti una parte degli amoniti, e all'avanzo era dato ordine si seguisse chon cierti modi e chondizioni.

[u.r. 27.12.2023]