ANACORETA s.m.

0.1 anacoreta, anacoriti.

0.2 Lat. eccl. anachorita / anachoreta (LEI s.v. anachorita / anachoreta).

0.3 Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.): 1.

0.4 Att. solo in Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.).

0.6 N Nel San Brendano pisano si cita un'«Izola Anacor[i]tarum»: cfr. San Brendano pis., XIII/XIV, pag. 57.24; («isola, che à nome Anacorita» nella vers. veneta: San Brendano ven., XIV, pag. 102.10).

0.7 1 Chi si ritira in luoghi deserti per dedicarsi all'ascesi e alla preghiera, eremita.

0.8 Roberto Leporatti 09.02.2000.

1 Chi si ritira in luoghi deserti per dedicarsi all'ascesi e alla preghiera, eremita.

[1] Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.), cap. 11, pag. 425.1: E veniamo ora a' terzi, li quali di sopra chiamai Anacoriti, li quali, poichè per lungo tempo sono stati nelli monisteri, cioè nelli conventi, e congregazioni con gli altri, ed hanno bene vinta, e domata ogni loro passione, e tentazione di carne, e sono esperti delle battaglie corporali, e spirituali; di licenza, e consentimento delli loro abati vanno a stare alli deserti solitarj per provarsi a più dure battaglie con le demonia, e nulla cosa portano con seco se non pane, e sale.

[u.r. 05.02.2018]