0.1 ancillo; f: ancelato.
0.2 Da ancella.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.7 1 Asservirsi, offrirsi umilmente in atto di servo (fig.). 1.1 Ridurre a una posizione subalterna.
0.8 Roberto Leporatti; Mariafrancesca Giuliani 10.03.2000.
1 Asservirsi, offrirsi umilmente in atto di servo (fig.).
[1] Antonio da Ferrara, XIV s. e t.q. (tosc.-padano), 84.7, pag. 354: Quel che tutte scienze degna in carta, / orna altra luce che 'l mio sol popillo, / ond'è 'l poeta ov'io, sperando, ancillo / ne' raggi vivi di sua fonte sparta.
1.1 Ridurre a una posizione subalterna.
[1] F Laude fior., XIV pm., Piange la Chiesa, 18: Uscito m'è incontro l'Agevoleçça, / e 'l mio fervore si è ancelato. || Del Popolo, Laudario San Gilio, p. 545, che lo fa dipendere da un v. iacoponico («el mio fervore sì ha nichilato») frainteso: cfr. Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.), 6.42, pag. 80.
[u.r. 12.11.2014]