ANIMANTE s.m./s.f.

1 Essere dotato di anima, essere vivente.

[1] Bonagiunta monaco (ed. Pollidori), XIII ex. (fior.), (son.) 11b.8, pag. 157: Copula amistanza generale / verace apella bono oppinïone; / e chi figura sana intenzïone, / Amor non è che un substanzïale, / dal qual diriva, per accidentale, / a sua sembianza speze per ragione. / Natura e carne fê' comunïone, / qual per apost'ogn'animante vale.

[2] Giordano da Pisa, Pred. Genesi, 1309 (pis.), 23, pag. 166.30: Unde etiandio li giusti son decti maladecti, quando sostegnono alcuna cosa di pena. Et lo demonio anco quanto alle pene et intra tutti li animanti, però che delle bestie che non ànno intellecto non intese qui.

[3] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 1, cap. 15, par. 5, pag. 84.27: questo fa colui formato della materia o sseperé o altra cosa alquna abbiendo vertù ingienerante dell'animante e apartiene tutto primieramente e ancora in tenpo e in natura essere formato una parte orghanicha e istrumentale della bestia, e in quella la vertù o ppotenza naturale con alquno chalore come principio e cchausa attiva, vertù dich'io e chalore universale e comune in chasualità a fformare e distinguere chatuna dell'altre parte della bestia.

[4] f Piero de' Crescenzi volg., XIV (fior.): Anche deono essere tagliati dalla parte orientale dell'arbore, inperocché in quella più che in altra parte è caldezza e temperata umidità,, per lo illustramento del temperato caldo del Sole, le quali son cagioni di vita in tutti gli animanti. || Crusca (5) s.v. animante.

2 S.f. Principio vitale degli esseri viventi, anima.

[1] Jacopo Alighieri, Inf., 1322 (fior.), cap. 13, pag. 85.14: La cui allegoria, propiamente cotale modo si procede che, sì come naturalmente si vede, l'umana generazione tre animanti si possiede, cioè vegetabile, razionale e sensitiva...

[u.r. 05.02.2018]