ANIMOSAMENTE avv.

1 Con coraggio e ardimento.

[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 8, cap. 2, vol. 2, pag. 154.9: 4. Multu plù animusamenti et commu si convinia a cavalariscu cori se purtau Gayu Mariu in semelyanti maynera di judiciu.

[2] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 100, pag. 328.21: Tu desideri, secondo che di', ch'e' dica alcune cose aspramente contr'a' vizj; alcune animosamente contro a' pericoli; alcune orgogliosamente contr'a fortuna; alcune spregevolmente contro a vanagloria.

[3] Armannino, Fiorita (05), 1325 (tosc.), pag. 543.30: La novella si spande tra la greca gente: tutti e baroni greci animosamente si sono diliberati di buona volontà di fare vendetta di questa grande ingiuria.

[4] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 25, pag. 115.9: Et lu conti Rugeri, videndu chi quistu cani era supra la sua navi, animusamenti, cum grandi amminazi, cum la spata nuda li andau adossu.

[5] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 4, pag. 72.21: Sì che lo re Laumedonta, non sbavottuto né per lo cuolpo né per la caduta, subito se levao de terra e, co la spata nuda in mano, a piede se nde andao animosamente contra lo duca Nestore.

2 Con foga e violenza.

[1] Jacopo Alighieri, Inf., 1322 (fior.), cap. 25, pag. 128.11: di che Ercole avedendosi più volte che 'l suo armento iscemava, a guardarlo d'intorno si mise, e così alcuna volta a piè delle grotte di monte Aventino e intorno passando, per lo mughiare del bestiame, che nella detta caverna era nascosto, del suo gran furto s'avide; nella quale finalmente entrando e trovandovi Caco, con una mazza animosamente l'uccise.

[2] Boccaccio, Decameron, c. 1370, V.1, pag. 341.31: Ma Cimone e Lisimaco e' lor compagni, tirate le spade fuori, senza alcun contasto, data loro da tutti la via, verso le scale se ne vennero, e quelle scendendo, occorse lor Pasimunda, il quale con un gran bastone in mano al romor traeva, cui animosamente Cimone sopra la testa ferì e ricisegliele ben mezza e morto sel fece cadere a' piedi.

2.1 Con entusiasmo e ostinazione.

[1] Jacopo Alighieri, Inf., 1322 (fior.), cap. 11, pag. 76.10: molti filosofi de la deità diverse credenze come detto si tennero, così per molti di teologia in divinità diversamente nelle credenze della fede fuor della cattolica si tenne, siccome Donato e molti altri, tra i quali uno nominato Futino, il quale in Cristo una natura sola essere credette, nella cui credenza alcun Papa di Roma nominato Hostagio, animosamente si mise, partendosi dalla verace tologica, per la quale heresia finalmente dall'uficio apostolico fu casso.

3 Con animo ostile e partigiano, faziosamente.

[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, conclusione, pag. 721.7: E per ciò che animosamente ragionan quelle cotali, voglio che quello che è detto basti lor per risposta.

[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VI (i), par. 78, pag. 362.25: Ma ciò non fia vero, per ciò che il giusto giudice, come sarà ed è Cristo, non si commuove contro a colui il quale ha offeso, per ciò che, se egli facesse questo, parrebbe che egli animosamente venisse alla sentenzia...

[u.r. 19.07.2006]