0.1 anesse, annesse, annexa.
0.2 Lat. annexus (LEI s.v. annexus).
0.3 Libro giallo, 1321-23 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Libro giallo, 1321-23 (fior.).
In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.
0.5 Nota annexa in Stat. perug., 1342, relitto di plurale neutro.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Roberto Leporatti; Giulio Vaccaro 12.04.2010.
1 Unito in modo sostanziale, congiunto.
[1] Libro giallo, 1321-23 (fior.), pag. 20.29: e per tre lettere anesse dell'Uficiale di Valenza e di quello di Dia e di Vivieri e per le risposte all'Uditore s. 17 in grossi ...
[2] Libro giallo, 1321-23 (fior.), pag. 23.14: ed a Giovanni d'Acri in sette die che dimorò per fare la seguizione, e per quattro lettere anesse degli uficiali e che demo a mastro Giovanni Chastellani per iscrittura di 22 fogli...
[3] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. II (ii), par. 14, pag. 131.5: È il vero che l'orazione almeno queste due cose vuole avere annesse, fede e umiltà; per ciò che chi non ha fede in colui il quale egli priega, cioè ch'egli possa fare quello che gli è domandato, non pare orare, anzi tentare e schernire.
2 Sost. Territorio unito, congiunto.
[1] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 161, par. 9, vol. 2, pag. 236.9: se alcuno non subiecto a la iurisdectione del comuno de Peroscia per alcuno modo e per quignunque cagione cevile overo criminale a le predicte annexa citerà, rechiederà overo trarà...
[u.r. 05.02.2018]