0.1 adnichilacioni, adnichilaciuni, anichilatione, annichilazione.
0.2 Lat. tardo adnihilatio, adnihilationem (DELI 2 s.v. annichilare).
0.3 Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.): 1.
0.4 In testi tosc.: Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.); Giannozzo Sacchetti (ed. Corsi), a. 1379 (fior.).
In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).
0.7 1 Annientamento, distruzione. 1.1 [Filos.] Riduzione al nulla, al non-essere. 2 [Relig.] Rinuncia a se stesso, umiliazione.
0.8 Roberto Leporatti 29.05.2000.
[1] Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.), 4, pag. 42, col. 1.21: Senza la croce la nostra ragione perviene in una fantastica obscura e bestiale extimatione. Senza la croce la nostra meritoria virtù perviene in una inconsiderabile debilitatione. Senza la croce la nostra meritoria spirituale dilectabile e celestial gratia perviene in mirabile anichilatione.
1.1 [Filos.] Riduzione al nulla, al non-essere.
[1] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 7 par. 3, vol. 1, pag. 108.26: II, si kistu distreri Deu subito lu disfachissi et fachissilu turnari in nenti, comu fu factu da nenti; kista esti 'adnichilacioni'.
2 [Relig.] Rinuncia a se stesso, umiliazione.
[1] Giannozzo Sacchetti (ed. Corsi), a. 1379 (fior.), IX.162, pag. 407: Potea dir Paulo Cristo / e Chi passa 'l breve cruno / per annichilazione, / disfatto 'l cammellone, / è fatto agnel d'amore. / Invisibil niente / che sforzi e leghi 'l cielo / per povertà di spirto e morte santa!
[u.r. 05.02.2018]