ANNODAMENTO s.m.

0.1 annodamento.

0.2 Da annodare.

0.3 Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.): 1.

0.4 Att. solo in Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Intreccio, legame (di cause, fig.).

0.8 Roberto Leporatti 02.06.2000.

1 Intreccio, legame (di cause, fig.).

[1] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 4, cap. 6, pag. 163.12: Costui gli atti e le fortune degli uomini con annodamento di cagioni non disleghevole costrigne. Le quali cagioni con ciò sia che da' principii della immobile Providenza procedano, di necessitade è che elle siano immutabili. Imperciò che così le cose ottimamente si governano, se la simplicità delle cagioni - ferma nella mente divina - ordine non declinabile spieghi...

[2] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 5, cap. 1, pag. 178.10: Se alcuno diffinisca il caso essere avvenimento con non provveduto temerario movimento, e con nullo annodamento di cagioni produtto, niente al postutto il caso esser confermo, e sanza significazione di cosa soggetta, al postutto vana voce lo giudico.

[u.r. 20.07.2006]