ANNODATO agg.

0.1 annodate, annodati, anodata, anodati.

0.2 V. annodare.

0.3 Gloss. prov.-it., XIV in. (it.sett./fior./eugub.): 1.

0.4 In testi tosc.: Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.); Stat. cort., a. 1345; Stat. prat., 1335-75.

0.7 1 Legato con un nodo, ingarbugliato. 1.1 Avvolto, intrecciato. 1.2 Ammassato in una mischia. 1.3 Fig. (Detto delle membra del corpo:) contratto dal dolore. 2 Fig. Intricato, complicato. 2.1 Dubbioso, esitante (per l'esito incerto di un'azione). 3 Signif. non accertato.

0.8 Roberto Leporatti 15.06.2000.

1 Legato con un nodo, ingarbugliato.

[1] Gloss. prov.-it., XIV in. (it.sett./fior./eugub.), pag. 107.7: Acompida .i. anodata. || Per Castellani la voce prov. è probabilmente un errore per acropida.

1.1 Avvolto, intrecciato.

[1] Valerio Massimo, Libro II volg. B, a. 1326 (fior.), par. 64, pag. 39.31: Eadem etc. (II vi 5). la decta cittade imprima recoe l'usanza d'adornare li buoni cittadini di corona di due ramentti d'ulivo anodati, atorneando la chiara testa di Periclo.

[2] Stat. cort., a. 1345, cap. 8, pag. 132.22: et ciasscuno puoi che sarà receuto debia far fare una cappa de canovaccio vile, et una disciplina con una corda anodata... || Ma potrebbe significare anche 'con nodi'.

[3] Stat. prat., 1335-75, cap.13, pag. 642.35: sì lli dicano come e' si porti onestamente e come se piacerà a quelli della compagnia di riceverlo, che converrà, che rechi una cappa di saccho tinta di nero e una corda per cingere e una disciplina di corde annodate e uno cero d'una libra di cera.

1.2 Ammassato in una mischia.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. IX, cap. 56, vol. 2, pag. 100.14: Quando i Franceschi furono quasi tutte loro schiere radossati l'uno sopra l'altro, e confusi per modo che per loro medesimi convenia o che traboccassono co' loro cavagli, o fossono sì stretti e annodati a schiera che non si poteano reggere, né andare innanzi né tornare adietro...

[2] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 39, terz. 20, vol. 2, pag. 168: E' Fiamminghi d'intorno co' bastoni / pure ammazzare i cavagli intendieno, / e sbudellargli co' loro spiedoni; / sicchè in poca d'otta fu ripieno / il fosso, e li Franceschi sì annodati, / che pur tra loro stessi s'uccidieno.

1.3 Fig. (Detto delle membra del corpo:) contratto dal dolore.

[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 4, pag. 135.29: Allora Juno onnipotente, avendo misericordia e compassione del longo dolore e del malagevole dipartimento, mandoe l'Arco da cielo, il quale la combattente anima risciogliesse e l'annodate membra del corpo, perciò che ella degnamente non periva nè di fato nè di morte. || Cfr. Aen., IV, 695: «nexosque resolueret artus».

2 Fig. Intricato, complicato.

[1] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 109, pag. 363.6: Poi insegnami a sciogliere, e snodare le cose annodate, e 'mpacciate, a dichiarare le dubbiose, e a ragguardare l'oscure.

2.1 Dubbioso, esitante (per l'esito incerto di un'azione).

[1] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 3, cap. 17, pag. 427.22: Isvegliate adunque le vostre forze, e mostrate le vostre virtudi: adunque a' cominciamenti le annodate dimoranze sono contrarie di tutta grolia; conciossiacosachè senpre sia nocivo lo indugio agli apparecchiati.

3 Signif. non accertato.

[1] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 9, vol. 2, pag. 199.17: Io tormentata sette notti e altretanti dì, affaticata per li mali, e distendente le braccia al cielo, con grande grido chiamava Lucina agli annodati parti. || Cfr. Ov. Met. IX 294: «nixasque pares», ma secondo la lezione attestata nella tradizione: «ad nexos partus».

[u.r. 20.07.2006]