ANNULLAMENTO s.m.

0.1 annullamenti, annullamento.

0.2 Da annullare.

0.3 Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi): 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Dir.] Atto di rendere nullo, inefficace. 2 Atto di considerare qsa come se non fosse.

0.8 Roberto Leporatti 04.06.2000.

1 [Dir.] Atto di rendere nullo, inefficace.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 116, vol. 2, pag. 284.20: Et se 'l detto messere lo capitano o vero el suo vicario cotale o vero cotali condannagioni cassasse, irritasse o vero annullasse, lo suo cassamento, irritamento o vero annullamento, neuna fermeza tengano...

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 470, vol. 2, pag. 448.30: Et se missere lo capitano o vero suo vicario, cotale o vero cotali condannagioni cassasse, irritasse o vero annullasse il suo cassamento, irritamento o vero annullamento neuna fermeza abia.

2 Atto di considerare qsa come se non fosse.

[1] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 37, Purif. Maria, vol. 1, pag. 320.27: Ed è da notare che tre adombramenti, ovvero annullamenti, furono fatti in questo die del nostro Salvatore. Il primo si è annullamento di verità, però che colui il quale è verità, la quale allumina ogni uomo per se medesimo, che è via, in se medesimo che è vita, è menato oggi, e lasciatosi menare d'altrui, come dice che con ciò sia cosa che menassero il fanciullo Jesù e ecc.

[u.r. 27.07.2006]