ANTECÓRRERE v.

0.1 anticorre, anticorrere, anticorri, anticorsero.

0.2 Lat. antecurrere (LEI s.v. antecurrere).

0.3 Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.): 3.

0.4 In testi tosc.: Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.).

0.7 1 Correre in modo da precedere qno o qsa. 2 Fig. Prevalere, essere pił importante. 3 Fig. Conoscere in anticipo, prevedere.

0.8 Niccolņ Scaffai 26.01.2000.

1 Correre in modo da precedere qno o qsa.

[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 5, cap. 6, pag. 385.25: Ma due fratelli, nome Fileni, cartaginesi, per malizia, anticorsero, dinanzi all'ora ordinata affrettato il loro andamento, [et] in pił lungo distesi li loro termini.

[2] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Ecli 32, vol. 6, pag. 294.8: E nell'ora del dģ allo levare non ti tristare; tu primo anticorri nella casa tua, e prima chiama gli altri, e quivi ti sollazza.

2 Fig. Prevalere, essere pił importante.

[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 5, cap. 1, pag. 328.2: E conciosiacosa che tu non sappi quale tu lodi maggiormente, ampoi la loda di quella pare anticorrere, alla quale il nome č acquistato dalla deitade medesima.

3 Fig. Conoscere in anticipo, prevedere.

[1] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 5, cap. 6, pag. 208.2: Ogni cosa futura anticorre lo sguardo divino, e alla presenza della propria cognizione lo ritorce e richiama; nč, come tu stimi, alterna le volte d'anticognoscere or questo or quello, ma in un colpo le tue mutazioni, immobile, comprende e abbraccia.

[u.r. 05.02.2018]