ANTEMÉTTERE v.

0.1 antemessi, antimessa, antimesse, antimesso, antimetennu, antimetta, antimette, antimetteranno, antimettere, antimettu, antimise, antimisi, anz-metant, anz-metù.

0.2 Da lat. ante e mittere (DEI s.v. antemettere).

0.3 Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.): 2.

0.4 In testi tosc.: Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.7 1 Porre prima, premettere. 1.1 Chiamare qno a compiere un'azione prima di altri. 2 Preferire, riconoscere a qno o qsa una posizione preminente.

0.8 Niccolò Scaffai 31.01.2000.

1 Porre prima, premettere.

[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 7, pag. 110.3: In questa parte l'Autore scrive le pene inflitte a questi peccatori dell'avarizia, e della prodigalitade; e antimette questa similitudine...

1.1 Chiamare qno a compiere un'azione prima di altri.

[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 11, pag. 280.23: Intra loro di rispondere si fece lunga tencione; vinse l'umilitade Francesco, ch'elli non fosse antimesso a rispondere, e vinse santo Domenico, acciò che elli primo rispondendo umilmente ubbidisse.

2 Preferire, riconoscere a qno o qsa una posizione preminente.

[1] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 2, cap. 6, pag. 195.29: E cierto questi cotali per quello medesimo errore antimetteranno per meriti il paciefico re Salamone (al quale fu riserbata la edificazione del Tempio, e nelli cui temporali rise la tranquillità della pacie, il cui regno non seppe che si fosse guerra) al suo padre David...

[2] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 1, cap. 4, vol. 1, pag. 31.18: A li formiki di Mida per dritu et per rasuni eu antimettu li api di Platuni.

[3] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Sap 7, vol. 6, pag. 105.6: E antimisi quella alli regni e alle sedie regali, e dissi che le ricchezze erano niente in comparazione di quella.

[u.r. 05.02.2018]