ANTIDICIMENTO s.m.

0.1 antidicimento.

0.2 Da antidire.

0.3 Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.): 1.

0.4 Att. solo in Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Predizione, premonizione.

0.8 Niccolò Scaffai 03.10.2000.

1 Predizione, premonizione.

[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 1, cap. 6, pag. 77.7: Poi gli aguratori risposero al padre et a la madre di Mida, li quali cercavano di sapere dove si stendesse questo miracolo, e dissero che Mida sarebbe più ricco di tutti gli uomini. E questo antidicimento non fu vano, però che Mida passò per abondanza di moneta le ricchezze di tutti li re.

[2] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 1, cap. 7, pag. 84.13: Ancora il sogno d'Annibale si come è da odiare al sangue romano, così è da abominare con certo antidicimento. Del quale Annibale non solamente il suo vegghiare, ma il suo medesimo dormire fue inimichevole al nostro imperio.

[u.r. 07.08.2006]