ANTÌFRASI s.f.

0.1 antifrasi.

0.2 Lat. antiphrasis (LEI s.v. antiphrasis).

0.3 Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N Con forma lat. (antifrasis) è att. anche in Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.) e Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

0.7 1 [Ret.] Figura, con funzione prevalentemente ironica, che consiste nell'usare parole di senso opposto a quello che si vuole esprimere.

0.8 Niccolò Scaffai 22.02.2000.

1 [Ret.] Figura, con funzione prevalentemente ironica, che consiste nell'usare parole di senso opposto a quello che si vuole esprimere.

[1] Gl Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 17, 64-75, pag. 447, col. 1.2: Il cavalier sovrano ... Sí parlavano per antifrasi, zoè per contrario: che quisti cavaleri ... si era uno mes. Zoane Buiamonte, il qual fo uno grandissimo usurario, et insomma fo 'l piú tristo, vituperoso, e cativo cum omne scarsità c'avesse ma' ommo in lo mundo.

[u.r. 05.02.2018]