ANTIVEGGENTE agg.

0.1 antivegente; f: antiveggente.

0.2 V. antivedere.

0.3 Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.): 1 [2].

0.4 Att. unica nel corpus.

0.5 Locuz. e fras. Grazia antiveggente 1.1.

0.6 N L'es. di Giordano da Pisa, cit. a partire da Crusca (4) e passato a TB e GDLI, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 88-90.

0.7 1 Previdente. 1.1 [Relig.] Locuz. nom. Grazia antiveggente: Grazia preveniente.

0.8 Niccolò Scaffai 06.03.2000.

1 Previdente.

[1] f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): Uomo nelle cose mondane pratico e antiveggente. || Crusca (4), s.v. antiveggente.

1.1 [Relig.] Locuz. nom. Grazia antiveggente: Grazia preveniente.

[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 2, pag. 22.4: 94. Donna è gentil ec. Sposto è di sopra: ove è da notare, che ottima cosa è a ciascuno mortale avere somma divozione e speranza in Dio, ed appresso avere alcuno Santo o Santa per speziale avocato dinanzi a Dio; avegnachè alcuni dicano, che questa donna è posta in figura d'una Grazia antivegente: però non le pone nome; che (avvegnachè tutte grazie sieno per dono di Dio) lo dono dello intelletto è spezialissimo, ed è a pochi dato, lo quale l'Autore riconosce singularmente in sè.

[u.r. 04.09.2006]