0.1 antivegnente, antivenne, antiviene; f: antevenne, anteverrà , antivenia, antivenire, antivenuti, antivenuto.
0.2 Lat. antevenire (LEI s.v. antevenire).
0.4 In testi tosc.: Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.).
0.7 1 Venire prima (nel tempo). 2 Arrivare o procedere prima di qno o qsa (nello spazio). 2.1 Prevedere (un possibile danno) e agire efficacemente (prima che avvenga). 2.2 Esaudire anticipando la richiesta o la preghiera.
0.8 Niccolò Scaffai 07.03.2000.
[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 15, proemio, pag. 282.1: E intorno al paese di Sodoma procedette la vendetta infino alli animali, e alle cose nascenti della terra [[...]]; onde Santo Bernardo dice: la fiama d'abisso non aspettando antivenne a spegnere quelli di Soddoma ec.
[2] f Omelie di San Gregorio volg., XIV: Siccome Elia anteverrà nel secondo avvenimento del Signore, così Giovanni antevenne nel primo. || Crusca (5) s.v. antivenire.
2 Arrivare o procedere prima di qno o qsa (nello spazio).
[1] f Zanobi da Strada, Moralia S. Greg. volg., a. 1361: E pertanto essendo noi così sopravvedutamente assaliti da esso, noi siamo antivenuti dalla nostra guardia. || Crusca (1) s.v. antivenire.
[2] f Sallustio volg., XIV: Era stato antivenuto dalla malizia del famigliare suo.|| Crusca (5) s.v. antivenire.
2.1 Prevedere (un possibile danno) e agire efficacemente (prima che avvenga).
[1] f Sallustio volg., XIV: Li viaggi degli Re, i consigli e aguati loro antivenia. || Crusca (5) s.v. antivenire.
2.2 Esaudire anticipando la richiesta o la preghiera.
[1] f Trattati di Albertano volg., c. 1300: Ottima cosa è antivenire al disiderio di colui, a cui dài; ma meglio è antivenire al priego. || Crusca (5) s.v. antivenire.
[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 25, pag. 548.2: E dice: Beatrice, - che guidò le penne Delle mie ali ec., cioè il mio ingegno e intelletto - a così alto volo, come è trattare delle celestiali sustanzie, me antivenne, dicendo: 52. La Chiesa militante ec., cioè la convocazione de' fedeli Cristiani che milita al mondo, non ha alcuno figlio che abbia più questa virtù della speranza in sè di lui.
[3] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 33, pag. 726.15: Ecco lo speziale benificio procedente dalla Nostra Donna, la quale molte volte antiviene a colui ch'ha bisogno, con quello di che elli ha mestiere, sanza ch'elli il domandi.
[u.r. 05.02.2018]