APERZIONE s.f.

0.1 apertione, apertioni; f: aperzione.

0.2 Lat. apertio, apertionem (LEI s.v. apertio).

0.3 Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.): 1.

0.4 In testi tosc.: Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.); Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Stat. pis., 1322-51.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Med.] Dilatazione. 2 [Dir.] Apertura di un atto. 3 [Dir.] L'atto di aprire, cioè occupare, una casa precedentemente inabitata. 4 [Med.] Rottura?

0.8 Raffaella Pelosini 20.11.1998.

1 [Med.] Dilatazione.

[1] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), L. IV, pt. 3, cap. 6, pag. 94.12: sì ke in processo de tempo è cascioni per l'apertione dei pori (et) de l'arçente caldo de deradare (et) cadere ei capelli (et) incalvare el capo.

2 [Dir.] Apertura di un atto.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 4, cap. 89, vol. 2, pag. 188.14: Io Sozo notaio, filliuolo che fui di Melanese et ora officiale de li sopradetti officiali a li predetti ordinamenti fare et scrivere, a l'approvagione, lectione et apertione de li predetti ordinamenti fui presente...

3 [Dir.] L'atto di aprire, cioè occupare, una casa precedentemente inabitata.

[1] Stat. pis., 1322-51, cap. 136, pag. 575.6: Et iuro che, quando si chiameranno li comsuli di Tunisi et di Bugea, comanderò a quelli comsuli, sotto certa et grave pena, che elli tutte le chase de' fondachi di Tunisi et di Buggea, le quali ampliate u vero maggiori facte sono per occupationi u vero apertioni dell'altre, sì che di du' u vero più chase sia facta una, reduchano et chiudano...

4 [Med.] Rottura?

[1] f Zucchero Bencivenni, Libro della consolazione delle medicine, XIV pm.: Infiammazione, serosità [[...]] aperzione di vene. || GDLI s.v. aperzione.

[u.r. 05.02.2018]